Triestina calcio, a Lecco primo esame per l’Unione senza Celeghin
Il giocatore sempre presente nella squadra di Gentilini sarà sostituito da Crimi ma potrebbe essere più adatta l’opzione Lollo
Antonello Rodio
l centrocampista Lorenzo Lollo rappresenta una delle alternative a disposizione di Gentilini per sostituire Enrico Celeghin
TRIESTE La Triestina si prepara per la trasferta di domenica a Lecco (inizio ore 14.30, arbitra Zanotti di Rimini), forte della bella prestazione contro il Vicenza e sull’onda degli ultimi risultati positivi. Tutti aspetti che danno fiducia in vista della sfida alla quarta in classifica, che curiosamente è reduce da ben tre 0-0 e da un mese non segna una rete.
Ma c’è anche un’incognita che grava sull’Unione, ed è il fatto che per la prima volta Gentilini dovrà fare a meno del perno di centrocampo Celeghin, da due mesi giocatore fondamentale per l’economia del gioco alabardato.
Prima di uscire contro il Vicenza, nelle nove partite con il nuovo tecnico in panchina Celeghin aveva infatti saltato solamente gli ultimi 5 minuti di Mantova, quando era stato sostituito da Pezzella.
Per il resto in tutte queste partite era rimasto sempre in campo. Anzi, aveva iniziato già dall’ultima di Pavanel contro il Trento a macinare 95 minuti alla volta. Un dato rilevante per capire quanto sia ritenuto fondamentale il centrocampista ex Como per la Triestina.
Ma adesso lo stiramento lo ha messo ko, probabilmente per tutta la fase finale della regular season, e quindi per l’Unione quello di Lecco sarà una sorta di prima volta, un test probante in vista dei prossimi scontri diretti per la salvezza. Un test per saggiare la qualità del gioco in costruzione, ma soprattutto per verificare la protezione davanti alla difesa che in questo periodo è stata eccellente (ricordiamo che l’unico gol su azione di queste nove partite è stato subito in inferiorità numerica dalla Pro Sesto).
Il fatto che gli avversari di domenica siano colpiti da una lunga sterilità offensiva fa ben sperare, ma la squadra di Foschi sta pur sempre lottando per le primissime posizioni, per cui bisognerà fare molta attenzione.
Il tecnico alabardato si affiderà dunque agli altri centrocampisti che in questo periodo hanno fatto bene accanto a Celeghin: sulla scorta delle ultime partite, i favoriti per partire dal primo minuto sembrano Gori (in grande spolvero contro il Vicenza) e Crimi, che ha segnato due reti in questo periodo, ma è ovvio che ci sarà sicuramente bisogno anche di Lollo, se non dall’inizio almeno a partita in corso.
Negli altri reparti invece sono praticamente tutti a disposizione. In difesa davanti a Matosevic ci sarà la solita affidabile coppia centrale composta da Masi e Piacentini, mentre per le fasce il tecnico avrà a disposizione ben quattro terzini: Malomo, Rocchetti, Ciofani e Germano. Quest’ultimo comunque potrebbe essere utilizzato anche da esterno alto e per questo ruolo se la gioca con Tessiore, mentre dal lato opposto dovrebbe toccare ancora a Paganini. Senza dimenticare che anche Felici avanza la sua candidatura visto che da parecchio non gioca titolare. Detto della coppia di centrocampisti centrali, restano da sistemare le due caselle più offensive: sotto questo aspetto la soluzione favorita è ancora quella con Tavernelli in appoggio a Mbakogu, soprattutto adesso che il nigeriano si è sbloccato e ha trovato la via della rete. Ma in questa zona del campo anche Pezzella, Minesso e come terminale offensivo lo stesso Adorante possono venir utili in corso d’opera.
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