Trieste, Villa Ermione verso la vendita a 1,5 milioni
Villa Ermione, la dimora sul colle di Scorcola “vittima” del fallimento Cividin, è chiusa con il catenaccio da tre anni. Dalle finestre s’intravedono solo le tende, ancora appese, e dei fogli che sbucano dalla bocca di una stampante del vecchio proprietario. Restano intanto nell’oblio più assoluto le fontane dell’enorme parco, prima abitate dai pesci, oggi a secco d’acqua. Il giardino, di più di mille metri quadrati, si è trasformato in una radura ingiusta per la sua potenziale bellezza. La magione torna ora per la terza volta all’asta, dopo due tornate andate a vuoto negli scorsi mesi. C’è però una novità: è stata inviata a Bran un’offerta per l’acquisto in blocco di villa, parco, 40 garage e il cantiere per una nuova costruzione. Il compendio non ingloba i cosiddetti “arredi ornamentali”. Un’altra offerta, invece, riguarda un secondo lotto per altri sei box. La nuova gara, che si terrà il 24 luglio, termine entro il quale far pervenire le offerte allo studio Bran, ha un prezzo base – corrispondente all’offerta già acquisita – pari a 1.558.935 euro per il primo lotto. Per il secondo, invece, l’offerta è di 130 mila euro. Le foto (solo degli esterni) sono di Andrea Lasorte