Nell’ultima Cantada Manfrini-Anzoleto a Monfalcone prende di mira la Meloni, Fedriga, la sindaca Cisint e la sfidante Morsolin
Battuta perfida sulla prima cittadina “capo, vicecapo e omo de fadiga” e sui suoi assessori “solo sulla carta”
Laura Blasich
Foto Katia Bonaventura
MONFALCONE. E’ durato 45 minuti l’ultimo testamento di Orlando Manfrini nei panni di Sior Anzoleto, che si è congedato senza dimenticare nessuno dei protagonisti del 2022.
Foto Katia Bonaventura
A livello nazionale Anzoleto ha avuto un pensiero per Giorgia Meloni, prima donna presidente del Consiglio che “vuole fare l’uomo”, e per il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, tacciato di aver reagito in modo scomposto rispetto la pandemia per un eccesso di cautela, dedicando poi un ampio capitolo alla politica monfalconese.
Carnevale di Monfalcone, ecco l'ultimo testamento di Sior Anzoleto
Nel mirino del Testamento sono finiti la sfidante di Anna Cisint, Cristiana Morsolin, e la riconfermata prima cittadina, “capo, vicecapo e omo de fadiga” con i suoi assessori “solo sulla carta”, ma anche le lunghe liste d’attesa nell’ospedale cittadino e il rifacimento della piazza principale della città.
Foto Katia Bonaventura
Alla fine Orlando Manfrini si è congedato dal ruolo che ha ricoperto ogni Carnevale per poco meno di 60 anni, abbracciato dalla piazza intera che gli ha tributato un lunghissimo applauso.
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