Carnevale, in migliaia a Muggia per il grande ritorno della sfilata: trionfa la Brivido

La grande festa in piazza a Muggia dopo la sfilata (Fotoservizio di Andrea Lasorte)
Sul podio poi, fra le compagnie, la Trottola e le Bellezze Naturali. Pienone di spettatori e allegria sulle tribune e lungo il percorso
MUGGIA Davvero tanta gente a Muggia per il gran ritorno della sfilata carnascialesca. Oltre duemila i partecipanti e migliaia gli spettatori che hanno assistito a uno spettacolo davvero sfavillante di colori e creatività.
Carnevale di Muggia: la classifica delle 8 compagnie
La classifica
Ha vinto la Brivido, con 323 punti, che mette così in cassaforte la sua ventisettesima affermazione in sessantanove edizioni. Seconda piazza per la Trottola con 301 punti, uno in più delle Bellezze Naturali, sul gradino più basso del podio con 300 punti.
Quarto posto per i Mandrioi con 296 punti, subito dopo, in quinta posizione, ex aequo, La Bora e Ongia con 294. Settima posizione per Bulli e Pupe con 284 punti. Chiude la classifica la Lampo con 283. «Una sfilata davvero bellissima – ha detto il presidente dell’Associazione delle Compagnie, il vulcanico Mario Vascotto – più bella di quella del 2020».
Il pubblico
Presenti il primo cittadino muggesano, Paolo Polidori, quello di Trieste, Roberto Dipiazza, l’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente Fabio Scoccimarro e la giunta di Muggia con alcuni componenti della stessa coinvolti fisicamente nella sfilata, come il vicesindaco con delega al Carnevale, Nicola Delconte, a sfilare per i colori della compagnia vincitrice, e gli assessori Alessandra Orlando e Andrea Mariucci, quest’ultimo impegnato con la filarmonica di Santa Barbara, la banda della Lampo, a suonare la tromba. Sugli spalti presenti gli assessori Gianna Birnberg, che ha evidenziato la «bellezza del Carnevale muggesano e del suo essere importante forma di teatro di strada», Elisabetta Steffé e Tullio Pantaleo.
Dopo tre anni (l’ultima edizione si svolse nel 2020 alla vigilia del lockdown) è tornata l’allegoria tutta muggesana che ha visto nella sfilata delle 8 Compagnie il fulcro dei festeggiamenti del Carnevale di Muggia. A trionfare quest'anno è stata la Brivido con The Mask. Ecco le foto scattate da Andrea LasorteCarnevale di Muggia, trionfa la Brivido: tutte le foto della 69.ma sfilata
Gli spettatori: gremite le tribune, ma pieno di gente anche il percorso. In giro qualche ora prima dell’evento clou a Muggia, soprattutto in piazza Marconi e via Dante, nonostante il tempo uggioso, si potevano incrociare migliaia di maschere.
Carnevale di Muggia: il momento della proclamazione dei vincitori
La sfilata
Ma ritorniamo alla sfilata: a decretare la classifica finale la giuria, presieduta anche quest’anno da Giuliano Zannier, che ha analizzato tutti gli aspetti che rendono particolare il Carnevale muggesano, ossia la regia, la cura e la fantasia dei costumi, l’aspetto scenotecnico del carro principale e il brio e la macchiettistica proposti dalle otto Compagnie. Ad aprire la sfilata la madrina 2023, Sofia Zorzon, e Re Carnevale, Giovanni Derin, a bordo di una Cadillac Eldorado bianca del 1975.
Subito dopo la prima compagnia a sfilare è stata Bulli e Pupe con il tema “#NOISEmobulliepupe”, con le rumorose suore abbigliate d’azzurro del monastero delle “suorprese” campanare e con il carro principale con un operaio gigante in un cantiere con uno scavatore.
A seguire è stata La Bora con “Oio de gomito”, con Freddy Mercury che con un’aspirapolvere cantava come nel video “I Want to Break Free” dei Queen e con il carro principale che trasportava “la regina del neto”, ossia la signora Iole.
Dopo è stata la volta dell’Ongia con “Coloremo...La musica”, con diverse canzoni con il titolo tratto da un colore, da Purple rain di Prince a Yellow Submarine dei Beatles, e il carro principale con un Mozart gigante in versione Dj che colora la musica.
Successivamente a sfilare sono stati i Mandrioi con il tema “Commedia... Divina”, un percorso tra le anime dannate trasportate da Caronte, una band hard rock che suona e canta dal vivo in maniera egregia, il carro del “Purga...torio” che riprende le forme di un water, quello del Paradiso con i 9 cieli e infine quello principale con Dante che declama “l’amor che move il sole e le altre stelle”.
Dopo è stato il turno della Lampo con il tema “Guardie e ladri” con la banda dei “Lampotti”, il carro di Robin Hood, quello di Alì Baba e la filarmonica di Santa Barbara, e infine il carro principale con il ladro per eccellenza Lupin che ha rubato tutti i soldi alla Compagnia.
A seguire le Bellezze Naturali con “Paiazi”, che ha portato in corteo il carro rappresentante la Sala Tripcovich con la scritta “ridi pagliaccio” con tanti Pierrot piangenti, il carro dei pagliacci horror e infine il carro principale con un grande clown seduto con la fisarmonica con i suoi enormi piedi in vista.
Dulcis in fundo la Brivido con “The mask”, un trionfo delle maschere di alcune delle principali kermesse carnascialesche, con el Bucintoro e le maschere del Carnevale di Venezia e infine il carro principale, un tripudio di maschere, con quella principale, azzurra, che lascia spazio a un’altra raffigurante la Terra con la mascherina chirurgica.
Infine la Trottola con il tema “Viva Las Vegas”, partita con il ritmo della banda Arcobaleno, il carro Wedding Chapel, diverse slot machine e infine il carro principale con un giocatore di poker, due dadi e una slot machine enormi.
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