Giorno del Ricordo, l’inchino del presidente del Senato Ignazio La Russa alla Foiba di Basovizza
Deposta una corona in occasione del Giorno del Ricordo
Laura Tonero
TRIESTE Il presidente del Senato Ignazio La Russa giovedì 9 è arrivato a Trieste al Sacrario della Foiba di Basovizza, dove ha deposto una corona per commemorare e onorare le vittime delle foibe, in occasione del Giorno del Ricordo. Prima della cerimonia si è inchinato davanti al Sacrario in segno di omaggio.
Quello della seconda carica dello Stato sarà un viaggio lampo in città. La Russa è arrivato in mattinata all’aeroporto di Ronchi del Legionari con un aereo di Stato. Alla Foiba di Basovizza, al termine della cerimonia, si è recato a visitare l'adiacente centro documentale che ripercorre l'Esodo istriano, fiumano, giuliano e dalmata e le vicende del confine orientale. Il presidente poi è ripartito subito per la capitale.
Giorno del ricordo, l'inchino del presidente del Senato La Russa alla Foiba di Basovizza
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Le celebrazioni
Per domani, venerdì 10 febbraio e Giorno del Ricordo, la cerimonia solenne alla Foiba di Basovizza è fissata per le 10.30, alla presenza di autorità civili, militari, religiose, dei rappresentanti del Comitato per i Martiri della Foibe e delle diverse associazioni coinvolte.
Poco prima, alle ore 9.30, è prevista la deposizione di una corona d’alloro da parte della Regione, della Prefettura e del Comune di Trieste alla Foiba di Monrupino.
Non è stata, almeno fino ad ora, confermata la presenza di un rappresentate del Governo. Il governatore Massimiliano Fedriga, intervenendo mercoledì a Roma nell'Aula dei Gruppi parlamentari della Camera dei deputati, in occasione dell’evento dedicato alla proiezione del film-documentario prodotto dal teatro Rossetti “Ricordare, portare al cuore”, ha sottolineato come «ricordare è innanzitutto dare giustizia agli esuli e alle vittime delle Foibe, ma è anche importante per ripartire superando gli odi e le diffidenze». Da questo concetto «è nata la volontà, fin da prima dell'implosione della Jugoslavia - ha aggiunto il governatore -, di instaurare come Regione dei rapporti istituzionali con la Slovenia e la Croazia». Partendo da quelle scelte «fatte alcuni decenni fa - ha aggiunto - siamo arrivati oggi all'appuntamento di Nova Gorica-Gorizia Capitale europea della Cultura 2025: l'ultimo tassello di un percorso di autentica convivenza, che ha avuto il suo più alto momento simbolico nella stretta di mano davanti alla Foiba di Basovizza tra il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e Borut Pahor, all'epoca Presidente della Slovenia».
“Ricordare, portare al cuore” è ispirato ai tragici eventi che hanno colpito gli italiani dell'Istria e della Dalmazia alla fine della Seconda guerra mondiale. Il film-documentario è stato presentato nel corso di un evento, moderato dal giornalista Fausto Biloslavo, a cui hanno preso parte studenti provenienti da tutta Italia. «Senza memoria - ha sottolineato ancora Fedriga - rischiamo di perdere quegli anticorpi che ci difendono dagli errori del passato».
Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, sarà presente giovedì 9 febbraio alle 11.30 al monumento nazionale della Foiba di Basovizza, sul carso triestino, dove deporrà una corona in occasione del Giorno del Ricordo. Lo ha reso noto palazzo Madama.
Al termine della breve cerimonia, La Russa si recherà a visitare l'adiacente centro documentale che ripercorre l'esodo Istriano, Fiumano, Giuliano e Dalmata e le vicende del confine orientale.
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