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Il Fvg lancia a Roma il Big Science Business Forum con i ministri Urso, Bernini e Pichetto Fratin

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ROMA. «Un punto di incontro di respiro internazionale per promuovere il dialogo tra il mondo della ricerca e delle imprese, nel contesto di un mercato di settore che solo in Europa vale dieci miliardi di euro, attraverso un evento al quale sono attesi più di mille stakeholder: numeri che esplicitano da soli l'importanza di Big Science Business Forum per il Friuli Venezia Giulia e che confermano nuovamente, all'indomani del decisivo passo in avanti compiuto sul finanziamento da 25 milioni per il progetto della Hydrogen Valley transnazionale, la decisa presenza del nostro territorio sulle principali direttrici di sviluppo economico e sociale europeo».

Lo ha sottolineato il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell'edizione 2024 del Big Science Business Forum, tenutasi mercoledì 1 febbraio a Roma, nella sede della Regione, alla presenza degli assessori regionali Alessia Rosolen e Sergio Emidio Bini.

Al suo fianco, in qualità di relatori, i ministri all'Università e alla Ricerca Anna Maria Bernini, alle Imprese e al Made in Italy Adolfo Urso e all'Ambiente e alla Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin, il sottosegretario agli Esteri e alla Cooperazione Internazionale Maria Tripodi e i presidenti del Consiglio Nazionale delle Ricerche Maria Chiara Carrozza, dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Antonio Zoccoli, dell'Istituto Nazionale di Astrofisica Marco Tavani e di Area Science Park Caterina Petrillo.

Urso: investire di più in ricerca

«Bisogna investire in ricerca, scienza e innovazione per essere un Paese competivo», ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, partecipando alla presentazione dell'evento Big Science Business Forum (Bsbf), che sarà ospitato nel 2024 a Trieste. «È stata una grande sfida», ha osservato riferendosi alla gara internazionale vinta da Trieste contro Ginevra e Maastricht, e «una grande opportunità, che il sistema Italia ha vinto». Fra le altre importanti sfide che attendono l'Italia, il ministro ha citato la candidatura di Milano a ospitare il Tribunale unico dei Brevetti e l'Expo 2030 a Roma.

Bernini: in Italia ricerca di eccellenza

«Un evento grande e importante, che rappresenta l'emblema delle nostre radici e delle nostre comptenze»: per il ministro dell'Università e Ricerca, Anna Maria Bernini, è questo il valore del Big Science Business Forum dedicato ai rapporti fra la ricerca e l'industria. «Abbiamo una ricerca di eccellenza e tutti i comparti coinvolti nel Big Science Business Forum sono le nostre cifre italiane che tributiamo alla ricerca», ha rilevato Bernini. Per il successo italiano nell'aggiudicarsi la sede dell'evento c'è «grande soddisfazione sì, ma anche l'idea di creare un nuovo mercato, non solo sull'Italia, ma a livello internazionale. Non è stato banale avere Trieste come sede di questa iniziativa, che non è solo di interesse scientifico e tecnologico». Guardando al futuro, ha aggiunto il ministro, «c'è l'obbigo di dare continuità all'evento», da considerare come una sorta di «viatico per inizative future che garantiscano un collegamento fra soggetti che non possono non interagire».

Fedriga: più relazioni ricerca e industria

«La qualità principale dell'evento - ha aggiunto il governatore - si identifica nella sua finalità di agevolare le relazioni tra il mondo della ricerca e dell'industria, favorendo lo scambio di esperienze e competenze nella prospettiva di una sempre maggiore integrazione tra i due ambiti: una collaborazione, quella tra laboratori e imprese, che è base per lo sviluppo tecnologico ed economico e che, nel caso specifico del mercato europeo della Big Science, ha un valore annuo di circa dieci miliardi di euro». Assegnata alla città di Trieste nell'ottobre scorso, con il passaggio ufficiale del testimone svoltosi a Granada, l'edizione 2024 verrà ospitata in autunno nel polo congressuale di Porto Vecchio e ruoterà attorno ai cardini delle donne nella scienza e delle carriere. «Due temi - secondo Fedriga - che trovano sponda nel più ampio filone delle politiche regionali di sviluppo del territorio, incentrate sulla formazione, sull'inclusione e sul potenziamento del matching tra domanda e offerta».

Centralità del Fvg in Europa

Non meno rilevante, nelle parole del governatore, l'aspetto geopolitico. «Anche grazie a Bsbf, si riconosce una volta di più la centralità del Friuli Venezia Giulia in Europa, che si vede in questo particolare caso premiato in forza del dinamismo di un mondo, quello della scienza, che vanta oltre diecimila ricercatori impegnati nei numerosi laboratori e nei centri di ricerca e accademici presenti in regione. Una vocazione internazionale che si rinnova - ha evidenziato ancora Fedriga - all'indomani dell'importante riconoscimento ottenuto in sede europea sul versante della realizzazione del primo progetto transnazionale sull'idrogeno, promosso congiuntamente da Friuli Venezia Giulia, Slovenia e Croazia». In conclusione, il governatore ha voluto ringraziare tutti i soggetti che hanno permesso l'aggiudicazione dell'evento: i ministeri che hanno sostenuto la candidatura, gli enti di ricerca, il coordinamento nazionale degli Industrial Liaison Officers, Promoturismo Fvg e gli uffici della Regione.

Carrozza (Cnr): a Trieste la nave oceanografica

Se l'Italia, con Trieste, ha vinto la candidatura a ospitare nel 2024 il Big Science Business Forum (Bsbf), il merito è degli investimenti in ricerca fatti negli anni: lo ha detto la presidente del Consiglio nazionale delle Ricerche (Cnr), Maria Chaira Carrozza, partecipando a Roma alla presentazione dell'evento della Regione Fvg. infine, Carrozza ha detto che «c'è la speranza di portare a Trieste la nuova nave oceanografica del Cnr» che, ha concluso, «tra poco sarà operativa».

Petrillo (Area): ogni euro investito ne rientrano tre

«Gli economisti hanno dimostrato, usando diversi modelli, che per ogni euro investito in appalti e gare per acquisto di servizi e tecnologie avanzate ne rientrano tre. Questo dimostra che c'è un impatto economico tangibile sui territori che ospitano infrastrutture di ricerca». Lo ha spiegato la Presidente di Area Science Park, Caterina Petrillo.

Zoccoli (Infn): grande opportunità il Bsbf

«Il prossimo Big Science Business Forum che sarà ospitato a Trieste nel 2024 rappresenta una grande opportunità, che è importante venga sfruttata al meglio dai vari attori interessati del nostro paese». Lo ha detto Antonio Zoccoli, presidente dell’Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn).

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