CORMONS. «Michela da lunedì è stata trasferita all’ospedale Gervasutta di Udine per la riabilitazione: sarà lunga ma ci hanno dato buone speranze». Sono poche parole, ma riempiono il cuore, quelle di Edi Sgubin, il papà della trentenne cormonese rimasta gravemente ferita dall’albero del Maj (o Mlaj) di Piedimonte. Il tronco era precipitato addosso alla ragazza nella sera di sabato 30 aprile scorso durante le operazioni di sollevamento.
Travolta alla festa del Maj, Michela è stata trasferita a Udine per una lunga riabilitazione
