TRIESTE L’allargamento dell’Unione europea ai Balcani? Una questione prioritaria per l’Italia, soprattutto alla luce dell’aggressione russa all’Ucraina, per la sicurezza e la stabilità dell’Europa tutta. È il messaggio lanciato ieri sia dal premier Mario Draghi, in un incontro col primo ministro macedone Dimitar Kovacevski, sia dal ministro degli Esteri Luigi Di Maio e dal suo omologo croato, Gordan Grlić Radman, a Roma per la quinta riunione plenaria del Comitato di coordinamento dei ministri Italia-Croazia.
Guerra in Ucraina, Italia in pressing per i Balcani nell’Ue

Di Maio: priorità acuita dal conflitto Draghi riceve il premier di Skopje