MONFALCONE Si sente ingabbiato, sovrastato, schiacciato dalla propaganda politica del centrodestra Francesco Orlando, il candidato della bicicletta Vela-Territorio e Libertà. Perfino «sfrattato», con il suo gazebo, dalla piazza. Perché il cantiere sul salotto buono, che procede a microsettori per non impattare sulla vivibilità dei residenti e sull’esercizio delle attività insediate, ha “aggredito” i suoi prescelti spazi.
Gli avversari del 12 giugno si prendono le misure, letteralmente.