TRIESTE Espandere la portata dell’Oleodotto Transalpino Tal per consentire all’Europa centrale di continuare a rifornirsi quando scatteranno le sanzioni sul petrolio russo. Italia, Austria, Repubblica ceca e Germania stringono il patto per potenziare la pipeline che parte da Trieste. L’ultimo incontro si è tenuto a Praga tra il cancelliere austriaco Karl Nehammer e il premier ceco Petr Fiala. Ne è emersa una proposta autorevole, sebbene ancora non ufficiale, ma ci sono ormai pochi dubbi sul fatto che i paesi coinvolti nel passaggio della condotta siano decisi a mettere in campo gli interventi infrastrutturali necessari ad aumentare il petrolio trasportato.
Sanzioni sul petrolio russo: i governi di Italia, Austria, Cechia e Germania stringono il patto per ampliare l’oleodotto Siot di Trieste

Governi al lavoro con l’obiettivo di potenziare la pipeline che parte da Trieste