TRIESTE Il premier ungherese stavolta l’ha fatta grossa, mandando in fibrillazione la Croazia, Paese con cui confina, anche se, alla fine della storia scopriremo che sotto le parole c’è ben altro che si sta muovendo.
Vediamo il “casus belli”. Orban aveva appena finito i colloqui con un’arrabbiata presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen giunta a Budapest per convincere Orban a togliere il veto all’embargo del petrolio russo stabilito a Bruxelles per contrastare la guerra in Ucraina.