TRIESTE Il cerchio delle indagini sull’omicidio del trafficante di droga sloveno Darjo Grmek, massacrato il 2 aprile con oltre dieci coltellate e poi bruciato con la benzina nella sua casa di Kobjeglava, nei pressi di Comeno, si sta ora stringendo attorno a due sospettati in particolare. E con un terzo che potrebbe avere avuto un ruolo.