TRIESTE. In Friuli Venezia Giulia sono sempre stati pochi, ma con capacità di spesa alta: fattore che li rendeva appetibili, soprattutto dopo due anni di pandemia. Sono i turisti russi, che probabilmente quest’anno vedremo poco sulle spiagge e nelle città d’arte italiane. Ma se in realtà come la Versilia o la Costa Smeralda il colpo sarà duro, nella nostra regione l’urto è destinato a essere meno pesante, compensato dall’inossidabile interesse di austriaci e tedeschi.
Fvg, turismo: il peso dell’addio ai clienti russi

In tanti a Lignano, ma interessati anche a Trieste sono abituati a spendere molto