TRIESTE «Non punto il dito contro nessuno, ma lì fuori c’è un assassino perché Liliana non si è suicidata». Silvia, la cugina di Liliana Resinovich, mette in fila tutti gli elementi trapelati fino ad oggi e fa emergere una serie di punti che non la convincono.
Per primo proprio la ventilata ipotesi, mai esclusa fino ad oggi neppure dalla Procura, che Liliana si sia tolta la vita.