In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni
comuni rivieraschi e l’esclusione di staranzano

Moretti: Patto di sola facciata Maioretto vuole l’adesione

1 minuto di lettura

«Il protocollo d’intesa tra i cinque Comuni siglato a Monfalcone e definito da Fedriga un “passo avanti esemplare” è solo una facciata dietro alla quale si cela ben poca sostanza». Lo afferma il capogruppo regionale del Pd Diego Moretti, che parla di «un accordo tra enti che hanno in comune solo l’appartenenza al centrodestra e quindi la spartizione delle tante risorse regionali, così da lasciare agli altri, forse, solo le briciole». Moretti s’inserisce sulla vicenda della firma dell’accordo tra i comuni rivieraschi di Aquileia, Duino Aurisina, Grado, Monfalcone e Muggia per collaborazioni finalizzate allo sviluppo locale e alla valorizzazione dei beni culturali, museali e ambientali.

«Non a caso tra i Comuni del litorale e con eccellenze ambientali o beni archeologici (come la riserva foce dell’Isonzo e le basiliche paleocristiane dei Santi Canziani) guarda caso mancano Staranzano e San Canzian – sostiene il consigliere regionale –: forse perché non fanno parte del “cerchio magico” di Cisint & co? Davvero triste: il presidente Fedriga, anziché abbandonarsi a inutili e fuori luogo dichiarazioni trionfalistiche, farebbe bene ad avere in Fvg lo stesso spirito istituzionale che fa vedere a Roma, anziché dimostrarsi a ogni occasione di parte. Gli strumenti di collaborazione erano le Uti e il centrodestra volutamente le boicotta, facendole fallire. Adesso attendiamo il bluff degli Edr elettivi, nel tentativo di reintrodurre le Province di cui lo stesso centrodestra votò l’abolizione nel 2015. Oggi il trionfalismo di Fedriga per l’accordo tra sole amministrazioni di centrodestra è del tutto fuori luogo e ben lontano dalle libertà tanto sbandierate».

Invece Tiziana Maioretto, consigliere comunale della Lega a Staranzano, auspica che la giunta Marchesan «sappia mettere da parte i personalismi per il bene della comunità e chieda di poter aderire al patto», definito «iniziativa lodevole», dato il patrimonio da valorizzare, cioè «un litorale abbandonato a se stesso da almeno un decennio, una splendida riserva naturale». E l’assenza di «risorse umane ed economiche per far fronte a progettualità importanti».

«La giunta Marchesan – conclude – per partito preso ha da sempre stretto patti e stipulato convenzioni eslusivamente con enti di centrosinistra, vedi il blocco dei 9 comuni contro l’operato di Apt, le convenzioni siglate con San Canzian, Sagrado e Doberdò. E ricordo ancora il netto rifiuto alla proposta del Comune di Monfalcone di occuparsi della pulizia del litorale staranzanese. Questo non è fare gli interessi della cittadinanza». —

© RIPRODUZIONE RISERVATA

I commenti dei lettori