Anche nella nuova consiliatura si conferma una tradizione ormai consolidata, nella storia recente di Palazzo Cheba. Il più danaroso è ancora una volta il sindaco Roberto Dipiazza. Il suo imponibile è di 554.046 euro, in crescita dunque rispetto ai 486 mila euro della dichiarazione dei redditi precedente.
Naturalmente queste cifre non dipendono dalla retribuzione per la carica di sindaco – che da molti in Italia è anzi considerata insufficiente, se comparata alle responsabilità penali di cui in generale si fanno carico gli amministratori locali –, bensì dai frutti della sua vita imprenditoriale nell’ambito della grande distribuzione.