TRIESTE Dopo le indiscrezioni arriva la conferma nero su bianco. L’Azienda sanitaria giuliano isontina fa marcia indietro sulla riduzione del numero dei Centri di salute mentale a Trieste e recepisce formalmente le novità del Pnrr per la sanità territoriale, ovvero l’introduzione delle Case e degli Ospedali della comunità, finanziati con il Recovery plan. Resta il dimezzamento da quattro a due dei Distretti sanitari.
L’Azienda sanitaria pronta ad aprire undici Case di comunità fra Trieste e l’Isontino

La nuova bozza dell’atto aziendale applica la rivoluzione delle cure voluta da Roma. Confermato il dietro front sui Centri di salute mentale giuliani: resteranno quattro