Finanziato un circuito ciclabile che sorpassa strada e ferrovia
Un sottopasso su via 24 Maggio completerà la bretella tra la statale e la regionale. Accordo della Regione con le Ferrovie. Stanziamento di 4,7 milioni
Luca Perrino
Luca Perrino / RONCHI
Un'iniezione di denaro importante per la viabilità a Ronchi dei Legionari. Ieri, infatti, la giunta regionale ha approvato uno stanziamento di 4 milioni e 700mila euro e che rientra nell'accordo di programma con Ferrovie dello Stato per la soppressione di venti passaggi a livello lungo le linee ferroviarie Trieste-Udine e Trieste-Venezia e tra le stazioni cittadine nord e sud.
Opere che la Regione ritiene indispensabili in virtù delle mutate esigenze viabilistiche sopraggiunte proprio sul territorio ronchese.
Gli interventi contenuti nello schema del terzo atto aggiuntivo all'accordo con Ferrovie dello Stato approvato dalla giunta regionale prevedono a Ronchi dei Legionari la realizzazione di un circuito ciclabile dall'incrocio tra via Bellini e via Aquileia, a nord della linea ferroviaria che sottopassa la ferrovia e la stessa strada, dell'accesso ciclabile alla fermata di Trieste Airport e al parcheggio a nord della sede ferroviaria da dove si diparte la ciclabile, di un sottopasso ciclopedonale su via 24 Maggio completo della realizzazione della bretella tra la statale e la regionale 11 e di una rotatoria.
A rendere nota la decisione dell'esecutivo è stato, ieri, l'assessore regionale alle infrastrutture e territorio, Graziano Pizzimenti, il quale ha ricordato come l'atto si è reso necessario per il protrarsi dell'attuazione dell'accordo con le Ferrovie dello Stato, visto che «Nel frattempo – ha detto - il progressivo sviluppo urbano delle aree interessate ha prodotto nuove esigenze di connessione viabilistica perché si sono sviluppate sia la rete stradale comunale, sia quella regionale dell'area. È stato altresì necessario valutare l'aggiornamento della situazione e condividere con le amministrazioni locali interessate le soluzioni più idonee».
Quello dei passaggi a livelli è un problema non di poco conto, soprattutto per Ronchi dei Legionari. Una questione affrontata numerose volte, al centro di mille dibattiti, con tanti progetti presentati e poi riposti nel cassetto. Ma ci sarà, finalmente, anche la possibilità di accedere dalla fermata ferroviaria del polo intermodale alla pista ciclabile realizzata, ormai due anni orsono, dall'amministrazione comunale.
«Le nostre esigenze e le nostre necessità sono state ascoltate e recepite – ha commentato il sindaco, Livio Vecchiet – e non posso che esprimere la mia grande soddisfazione. C'è la necessità di valorizzare e promuovere il polo intermodale dei trasporti, facendolo divenire il punto di riferimento, anche per il trasporto ferroviario, dell'intero isontino. Qui dovrebbero fermare i treni a lunga percorrenza che, invece, oggi come oggi fanno troppe fermate lungo questa linea». —
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