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Iniziativa per chiedere il campo di cricket

Domenica l’amichevole tra richiedenti asilo e bengalesi di Monfalcone dove da anni è atteso un impianto ad hoc

Laura Blasich
2 minuti di lettura

/TURRIACO

Alle spalle la richiesta alla Regione, avanzata assieme a Staranzano e San Canzian d’Isonzo, di verificare la possibilità di realizzare un impianto dedicato nel Monfalconese, Turriaco dà ospitalità domenica, alle 10, a una seconda partita “ufficiale” di cricket, dopo quella di alcune settimane fa. Nel campo di sfogo si ritrovano già in modo informale per giocare, quando lo spazio non è impegnato dagli allenamenti dell’Asd Turriaco 1922, i richiedenti asilo accolti dal Comune in due alloggi nell’ex caserma dei Carabinieri e i minori non accompagnati presenti nella struttura gestita dall’Associazione Nazionale Italia Pakistan. Sarà proprio una rappresentativa “locale”, formata da richiedenti asilo e dai ragazzi non ancora maggiorenni, originari di Pakistan, Afghanistan e Bangladesh, a sfidare quella proveniente da Monfalcone, composta tutta da giovani bengalesi.

«Gli ospiti del Centro accoglienza stranieri e i ragazzi del centro per minori non accompagnati – conferma Luca Meneghesso di Duemilauno Agenzia sociale, cui il Comune ha affidato la gestione del Cas – utilizzano già il campo di sfogo, quando non è impegnato dagli allenamenti del calcio». La cooperativa ha raccolto nel tempo le richieste di uno spazio in cui giocare a cricket anche da ospiti del Cara di Gradisca e del Cas di Romans d’Isonzo, dove in estate è stato pure organizzato un incontro cui hanno partecipato gli stranieri accolti a Turriaco. Per Duemilauno Agenzia sociale lo scopo dell’iniziativa è quello di far conoscere lo sport del cricket, creare un’occasione di socialità tra vecchi e nuovi residenti e di reciproca conoscenza e incontro tra culture diverse. L’intenzione è anche quella che la partita di domenica fornisca l’occasione per programmarne già una seconda, durante le feste di fine anno, in cui il campo di sfogo è maggiormente a disposizione. Le squadre di cricket sono formate da 11 giocatori, come quelle da calcio, quindi non tutti gli appassionati e praticanti potranno scendere in campo in occasione dell’evento organizzato dalla cooperativa Duemilauno Agenzia Sociale con il patrocinio del Comune di Turriaco e la collaborazione di Asd Turriaco 1922, Associazione Nazionale Italia Pakistan, Pro Loco di Turriaco, Probashe Bhairab di Monfalcone. All’incontro l’amministrazione locale ha invitato l’assessore regionale alla Cultura e sport Tiziana Gibelli e il presidente del Coni regionale Giorgio Brandolin, oltre che altri amministratori del territorio. «Cogliendo l’occasione dell’invito, abbiamo ringraziato l’assessore per la risposta che ci ha inviato rispetto alla richiesta di aprire un tavolo di confronto per un campo da cricket nel territorio monfalconese – afferma il sindaco Enrico Bullian –. Come ci ha suggerito, stiamo raccogliendo le informazioni sul potenziale bacino d’utenza e sulla sostenibilità economica nella gestione». L’amministrazione spera che l’assessore Gibelli possa essere presente domenica in modo anche da poterle mostrare la riqualificazione dell’area sportiva, realizzata soprattutto grazie a fondi regionali.—

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