Turismo, cultura e ambiente: Muggia lancia l’intesa a cinque
L’alleanza con Duino Aurisina, Monfalcone, Grado e Aquileia in diversi ambiti Il sindaco Polidori: «Insieme con progetti capaci di intercettare risorse europee»
Luigi Putignano muggia
L’unione fa la forza. È quello che ha spinto il sindaco di Muggia, Paolo Polidori, a imbastire e a portare avanti un progetto ambizioso che vede coinvolti cinque comuni del Fvg, e che prevede la firma di un protocollo di intesa per mettere in stretta relazione le amministrazioni comunali, oltre che di Muggia, anche di Monfalcone, Duino Aurisina, Grado e Aquileia, e lavorare insieme per attivare forme di collaborazione.
L’idea di fondo è quella di fare rete per poter interloquire congiuntamente con le istituzioni a livello regionale, nazionale e comunitario, oltre che per incentivare lo sviluppo congiunto delle progettualità del Pnrr e di quelle legate ai piani Interreg e Por Fesr. Sono tre gli ambiti di interesse, individuati dal protocollo d’intesa, ossia lo sviluppo turistico del territorio che può derivare dalla complementarietà dell’offerta potenziando le reciproche attrattività, le questioni ambientali attraverso lo scambio di esperienze per la valorizzazione delle aree naturalistiche, il tema dei dragaggi (particolarmente importante per Muggia e per il vallone che porta il suo nome), la protezione della fauna e della flora marine, le campagne di tutela ecologica, compreso il contrasto all’impiego della plastica in mare, e infine, le politiche culturali attraverso la condivisione di iniziative di particolare rilievo, oltre che la possibilità di progettualità congiunte nel contesto degli sviluppi di Gorizia/Nova Gorica 2025 Capitale Europea della Cultura.
«Subito dopo il mio insediamento – ha spiegato Polidori – ho constatato la mancanza di personale dedicato alla progettualità europea. Da ciò è emersa l’impossibilità, anche se è mia intenzione dotare Muggia di professionalità ad hoc, di agire da soli per intercettare e relazionarsi con strutture complesse. Motivo per il quale ho pensato a una rete di Comuni regionali che avessero interesse a sviluppare un percorso congiunto. Interpellando il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint, il cui ente è già dotato di una struttura ben calibrata sul reperimento di fondi europei, abbiamo pensato a una riunione con i sindaci delle località del litorale per arrivare alla firma di un protocollo di intesa che preveda la realizzazione di progetti congiunti, oltre che la possibilità di mettere insieme risorse per captare i vari contributi».
I sindaci coinvolti sono, oltre a quelli di Muggia e Monfalcone, Daniela Pallotta per Duino Aurisina, Claudio Kovatsch per Grado ed Emanuele Zorino per Aquileia. Dopo le delibere giuntali d’approvazione dell’adesione al protocollo d’intesa – Muggia ha provveduto ieri – step successivo è la firma del documento di intenti che, per Polidori, dovrebbe arrivare «entro il mese di gennaio». —
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