TURRIACO

Enrico Bullian, sindaco di Turriaco, come il premier Mario Draghi, mette d’accordo tutti: dalla sinistra alla Lega. Non era mai successo infatti in Consiglio comunale a Turriaco che in aula fossero approvate all’unanimità ben nove delibere. «Cioè - chiosa Bullian - con il voto favorevole di tutti i consiglieri comunali presenti, di maggioranza (9) e di opposizione (2, con 2 assenti). Non erano delibere poco significative o banali per Turriaco: due variazioni di bilancio (con l’ottenimento di diversi contributi regionali e statali tanto da rendere difficile il voto contrario perfino all’opposizione: 73.000 euro di contributo regionale per la riqualificazione dell’ecopiazzola; 76.000 euro sul prossimo triennio per un progetto sulla sicurezza contro la diffusione degli stupefacenti attraverso fondi gestiti dalla Prefettura, per il potenziamento della videosorveglianza e della vigilanza sul territorio e per l’educativa di strada con operatori socio-culturali; quasi 12.000 euro di contributo regionale per attrezzature ginniche; 179.200 euro sul biennio 2022-23 come contributo regionale sulla concertazione per la realizzazione della piazzola per camper e l’ampliamento dei parcheggi sul parco comunale dell’Isonzo; 20.000 euro per la conformazione al Piano Paesaggistico Regionale); tre delibere per il via libera definitivo alla vendita di altrettante particelle comunali (che assieme alle 2 già alienate nel corso del 2021, consentiranno entrate per circa 30.000 euro); l’approvazione delle linee guida per la redazione della prossima variante generale al piano regolatore e la conformazione al Piano Paesaggistico Regionale; tre nuovi regolamenti per l’uso e la gestione degli impianti sportivi; per la gestione, acquisizione e alienazione del patrimonio immobiliare e quello “unico” per l’accesso ai servizi sociali».

«Un esito assolutamente inconsueto - aggiunge Bullian - che mai era successo a Turriaco da quando seguo la politica locale». —

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