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Turriaco, Staranzano e San Canzian chiedono un campo di cricket

I tre sindaci scrivono ai vertici della Regione e del Coni: «Strumento di integrazione per la comunità bengalese»

Laura Blasich
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I sindaci di Turriaco, Staranzano e San Canzian d’Isonzo chiedono alla Regione di aprire un tavolo di confronto sulla realizzazione di un campo da cricket nel territorio del Monfalconese. Enrico Bullian, Riccardo Marchesan e Claudio Fratta hanno deciso di rivolgere la richiesta in modo formale al presidente Massimiliano Fedriga, all’assessore regionale alla Cultura e Sport Tiziana Gibelli e al presidente del Coni regionale Giorgio Brandolin, dopo le richieste arrivate dalle associazioni di cittadini di origine bengalese presenti a Monfalcone e aver ospitato degli incontri nei propri impianti sportivi. I tre sindaci ricordano come in questi anni numerosi Comuni abbiano potuto ristrutturare i propri impianti, ma anche crearne di nuovi (com’è la puma track di Turriaco), spiegando come da tempo la comunità bengalese abbia più volte manifestato «l’interesse legittimo a poter praticare localmente il loro sport nazionale, ovvero il cricket, senza che sia mai stata identificata un’area adatta a questo sport né a Monfalcone, né nei comuni vicini».

«Riteniamo che lo sport sia un grande strumento per l’integrazione delle comunità straniere: lo confermano le tante esperienze di questi anni sul territorio italiano – affermano i tre sindaci –. Lo conferma anche il fatto che gran parte dei giocatori della Nazionale italiana di cricket è di origine indiana, pakistana e dello stesso Bangladesh e lo ha confermato la recente visita sul territorio monfalconese dell’ambasciatore del Bangladesh, Md. Shameem Ahsan, in Italia, proprio in occasione di uno di questi tornei».

Nella lettera inviata alla Regione si sottolinea poi come il cricket sia uno degli sport più praticati e più seguiti al mondo e come in Italia operi una Federazione cricket italiana, che organizza campionati ed è attiva con società, atleti e tifosi specie nell’Italia centro-settentrionale e nel Friuli Venezia Giulia sia presente un delegato che cerca di lanciare alcune squadre a livello regionale. I sindaci di Turriaco, Staranzano e San Canzian d’Isonzo si rendono pertanto disponibili ad avviare con la Regione e con il Coni regionale un confronto che «possa affrontare senza strumentalizzazioni la possibilità di dare soluzione ad un’esigenza legittima». I tre sindaci chiedono quindi di valutare la convocazione di un tavolo con i soggetti interessati, comprese le associazioni monfalconesi della comunità proveniente dal Bangladesh, con l’obiettivo di riuscire ad avviare una programmazione che consenta di poter individuare e attrezzare un’area adatta al gioco del cricket. —



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