Rifiuti abbandonati: altre due fototrappole
Persistono i casi di immondizie lasciate vicino ai cestini L’assessore: comportamenti incivili, è necessario intervenire
Luca Visentin
Cervignano
Furbetti dei rifiuti ulteriormente avvisati. Il Comune di Cervignano, apripista in regione del “casa per casa hybrid”, ha già attuato delle misure per contenere il fenomeno del conferimento illecito della spazzatura. Due fototrappole sono già state utilizzate saltuariamente in questi mesi: si tratta di due telecamere nascoste che vengono utilizzate vicino alle campane di vetro, ai cassonetti marroni per l’organico e anche accanto ai cestini urbani, oppure in altri luoghi dove sono già stati abbandonati in passato come nella zona del Pradulin.
Le immagini vengono poi trasferite al comando della polizia locale e vengono visionate per poi effettuare tutte le procedure di riconoscimento (ad esempio tramite targhe).
Altre due fototrappole verranno messe in funzione all’inizio del prossimo anno. «Il lato positivo di queste fototrappole – argomenta l’assessore all’ambiente Loris Petenel – è che possono essere usate all’occorrenza in diversi luoghi, dove siano pervenute delle segnalazioni da parte dei cittadini o dove vengano notate delle situazioni critiche. Le prime sanzioni sono già state comminate». Non tutti i cittadini, del resto, hanno la stessa attenzione nel conferire i rifiuti. Alcuni persistono in comportamenti poco civili abbandonandoli fuori comune, altri utilizzano impropriamente i cestini presenti sul territorio comunale, questi ultimi aumentati del 10 per cento durante l’anno in corso a seguito delle richieste della cittadinanza e per coprire le zone dedicate al passeggio.
«Si tratta di comportamenti che inficiano negativamente i buoni propositi dei cittadini – afferma ancora Petenel – e per non vanificare l’impegno da parte della comunità che conferisce correttamente i rifiuti, si è dovuti correre ai ripari con un’azione concreta da parte della polizia municipale. Ci sono delle zone in cui l’abbandono è più frequente, altre in cui i rifiuti non vengono conferiti correttamente».
Il problema persiste, ad esempio, nella zona di via Gramsci, vicino al cassonetto della Caritas. «Continua, inoltre, – conclude infine l’assessore – l’aumento della raccolta differenziata, che si attesta a percentuali attorno all’80 per cento. Si riconosce quindi anche alla Net un ottimo lavoro e un coordinamento di squadra di sinonimo di professionalità». —
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