turriaco
I 179 mila euro, sui 250 mila richiesti, arrivati in questi giorni dalla Regione saranno impiegati dal Comune di Turriaco per dotare il Parco comunale dell’Isonzo di un’area di sosta per i camper e raddoppiare la capienza del parcheggio. Vista la necessità di effettuare degli espropri, gli interventi comunque non dovrebbero prendere il via prima del 2023. Il mancato ottenimento dell’intera somma richiesta per ora fa saltare la parte del progetto relativo al potenziamento delle dotazioni dell’area picnic e gioco e alla predisposizione di una gloriette in cui accogliere la celebrazione dei matrimoni civili. Se il capogruppo consigliare della Lega Antonio Romano esprime soddisfazione «per gli innumerevoli interventi della Regione per il Comune di Turriaco”, ringraziando l’assessore regionale Pierpaolo Roberti e il consigliere regionale Antonio Calligaris per la loro attenzione», di diverso parere è il sindaco Enrico Bullian. «È un contributo consistente e ben accetto, ovviamente, quello in arrivo dalla Regione – spiega il sindaco –, ma di fatto non c’è stata concertazione con l’amministrazione Fedriga. E, visto che il criterio era quello della valenza regionale, abbiamo presentato un progetto per il potenziamento delle infrastrutture del Parco dell’Isonzo e non di asfaltatura di strade e sistemazione di marciapiedi per importi che avrebbero potuto essere più consistenti».
Il Comune cercherà, comunque, di affiancare alle risorse regionali dei fondi propri per ottimizzare gli interventi sulla sosta, così anche da eliminare il parcheggio in area golenale, a ridosso del chiosco Pojana, da rinaturalizzare, evitando l’attuale incrocio tra pedoni, ciclisti e automezzi.
«La Lega da sempre chiede maggiore cura e sicurezza per l’area del parco – afferma Romano –, che può rappresentare, vista le sue potenzialità, uno sviluppo anche per le attività turistiche». —
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