TRIESTE I ripetuti interventi dei vertici della Società italiana di Psichiatria, pubblicati da “Il Piccolo” sul caso del concorso a primario del Centro di salute mentale di Barcola lasciano contrariati. Non credo ci sia memoria di una Società scientifica che entri nel merito della correttezza formale e sostanziale di un pubblico concorso. La inopinata difesa solenne, a oltranza, del metodo e del merito di quel concorso dice già tutto su quel che sta accadendo.