TRIESTE «Trattamenti discriminatori» nei confronti dei negozi di moda, articoli tessili, capi di abbigliamento, calzature, pelletteria e accessori, «uniche attività commerciali insieme ai negozi di gioielli e mobili ad essere assoggettate a misure restrittive con la chiusura obbligatoria nelle fasce rosse».
La denuncia arriva dai vertici di Confcommercio Federmoda Friuli Venezia Giulia, concordi nel sostenere la linea portata avanti al presidente nazionale Renato Borghi.