Al prete-motociclista don Michele Zanon affidate nove comunità

GONARS
Don Michele Zanon è stato nominato dall’arcivescovo di Udine, Andrea Bruno Mazzocato, coordinatore della collaborazione pastorale per le parrocchie di Bicinicco, Gris e Cuccana, Felettis, Gonars, Fauglis, Ontagnano, Santa Maria, Mereto di Capitolo e Santo Stefano Udinese. Sarà supportato dai padri salesiani de “La Viarte” e un sacerdote orioniano. Don Zanon succede a don Massimiliano Zanandrea, scomparso lo scorso luglio. L’ingresso ufficiale nella comunità della Bassa friulana, il 25 aprile a Gonars, alle 17, con una messa solenne presieduta dall’arcivescovo Mazzocato. Domenica 18 aprile il sacerdote saluterà le parrocchie di San Pietro al Natisone, Erbezzo, Brischis e Antro, delle quali era la guida spirituale dal 2015. Il nuovo incarico è stato annunciato dal sacerdote domenica, durante la messa a San Pietro, in cui ha fatto sapere che per lui è stato uno «scossone» al quale ha risposto subito con il «sì», «consapevole che questo è scritto nel cammino della nostra Chiesa diocesana: essere presenti dove c’è bisogno». Il sacerdote si è detto «desideroso di conoscere le nuove comunità», compatibilmente con le precauzioni che si rendono necessarie in tempo di pandemia. Don Zanon, 49 anni, originario di Cividale, è stato ordinato sacerdote nel 2006, e sarà parroco delle 9 comunità inserite nei tre comuni della forania del Friuli centrale.
Don Zanon è conosciuto anche come “il prete motociclista” del gruppo “cavalieri delle nubi”, perché nel febbraio 2020 era partito con altri motociclisti per una missione benefica in Togo, consegnare cioè alle suore di una missione che assiste i malati di Aids, due moto attrezzate per consentire alle suore di raggiungere i villaggi sperduti e portare aiuto a bambini e malati.—
I commenti dei lettori