Elisa Michellut / ruda
Un altro locale sanzionato in Friuli per il mancato rispetto del decreto del governo emesso sulle zone rosse per evitare il diffondersi dei contagi. È successo nel tardo pomeriggio di martedì, all’Enobar di piazza Repubblica, nel centro di Ruda. Sono stati i residenti a chiamare le forze dell’ordine dopo aver notato alcune persone all’interno e all’esterno del bar.
I carabinieri della stazione di Fiumicello Villa Vicentina, che stavano effettuando un normale servizio di controllo sul territorio, sono giunti sul posto in pochi minuti.
All’esterno del locale c’erano due persone che stavano consumando bevande, altri due avventori si trovavano all’interno e anche in questo caso stavano bevendo una bibita. Il titolare del bar, che nel momento in cui è avvenuto il controllo non indossava la mascherina, e anche quattro avventori – due peraltro si trovavano fuori dal proprio comune di residenza – sono stati multati. La sanzione è pari a 400 euro, 280 se pagata entro 5 giorni. Per il momento non è scattata la chiusura del locale.
Il titolare, Ruggero Iannamico, interpellato, si dice amareggiato. «Erano da poco passate le 18 e stavo per chiudere – racconta –. C’erano ancora quattro persone, due all’interno e due all’esterno, e stavano aspettando di portare via quello che avevano ordinato. Nell’attesa hanno preso qualcosa da bere. Per quanto riguarda la mascherina l’avevo tolta perché stavo chiudendo e quindi non era più necessario indossarla. Ci sentiamo abbandonati da chi dovrebbe intervenire per darci una mano concreta. Andiamo avanti ma con tante, troppe difficoltà. Non ci lasciano lavorare. Gli aiuti alla categoria sono indispensabili eppure non arrivano. È ormai da mesi che la situazione è questa. Siamo stufi». Il sindaco di Ruda, Franco Lenarduzzi, informato, invita tutti i cittadini al rispetto delle regole.
«È un momento particolarmente difficile, non siamo ancora usciti dalla pandemia. La situazione è molto delicata. Non dobbiamo abbassare la guardia. Solo rispettando la normativa anti-contagio potremo uscire dal tunnel».
I controlli da parte delle forze dell’ordine proseguiranno nei prossimi giorni, anche negli esercizi pubblici, al fine di monitorare i comportamenti di tutti in relazione al rispetto della normativa anti-Covid. Durante il fine settimana, quando il rischio di assembramenti si fa più concreto, saranno ulteriormente rafforzate le verifiche. Gli uomini in divisa vigileranno anche sul rispetto degli orari di chiusura. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
I commenti dei lettori