MONFALCONE Un’ulteriore analisi sui frammenti ossei rinvenuti nel cortile dell’abitazione di Roberto Garimberti, da affidare ad un perito nominato dal Tribunale. È quanto ha richiesto il difensore, avvocato Federico Cechet, alla Corte d’Assise d’Appello. Venerdì s’è aperto il processo di secondo grado, caratterizzato dall’istanza espressa dalla difesa. Nel procedimento di primo grado a fornire gli elementi in ordine gli accertamenti sui frammenti di ossei era stata la consulente della pubblica accusa (i pm Laura Collini e Andrea Maltomini), la nota anatomopatologa forense Cristina Cattaneo.
L’esperta