In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Croazia, il governo vara nuove restrizioni

Scatteranno lunedì prossimo: i ristoranti chiuderanno alle 22 e numero limitato nei negozi. Norme più pesanti a Varaždin

Mauro Manzin
2 minuti di lettura

 ZAGABRIA I numeri sono da paura, la situazione nell’area di Varaždin (nord del Paese) è catastrofica, ma per il governocroato ancora e per l’ennesima volta tutto è sotto controllo. Anzi i numeri di questa settimana sono migliori! E come collocare allora quei 251 morti solo da domenica scorsa? E neanche le cifre di ieri fornite dal quartier generale della Protezione civile di Zagabria sembrano molto rassicuranti. Nelle ultime 24 ore i nuovi contagi sono stati 2.958 a fronte di 8.321 tamponi effettuati, il che significa che il 35,5% di chi si è sottoposto ai test è risultato positivo. C’è poi il tristissimo record di morti in un solo giorno: 57.

Ma al di là del grande sangue freddo (non osiamo nemmeno pensare al cinismo) ostentato dal premier Andrej Plenković che sostiene di aver fatto tutto il possibile per gestire la pandemia nel Paese, ieri il ministro dell'Interno Davor Božinović ha annunciato che le misure epidemiologiche a livello nazionale saranno rafforzate dal 22 novembre al 15 dicembre. Le nuove norme restrittive limiteranno ulteriormente il numero di persone che si possono radunare in luoghi pubblici, dimezzandolo da 50 a 25. Ai matrimoni il numero dei partecipanti sarà limitato a 15 invece di 30, ai funerali 25 al posto di 30, agli eventi sociali privati il numero massimo di persone consentito sarà dieci, finora erano 15. Per altri eventi culturali e artistici, proiezioni di film o eventi in chiesa, il numero di partecipanti è limitato dalle dimensioni dello spazio. Per ogni partecipante devono essere previsti almeno quattro metri quadrati.

Anche nei punti vendita i clienti dovranno ora rispettare i limiti del numero massimo di clienti consentito in relazione alle dimensioni dello spazio. Gli eventi sportivi continueranno a svolgersi ma senza spettatori. Inoltre, sarà vietata l’apertura di nightclub, casinò e sale slot machine, mentre gli esercizi di ristorazione potranno ricevere gli ospiti fino alle 22. La vendita di bevande alcoliche sarà vietata dalle 22 alle 6.

Misure più severe sono già entrate in vigore ieri e fino al 4 dicembre per la contea di Varaždin dove tutti i ristoranti sono stati chiusi ad eccezione delle attività di preparazione e consegna dei cibi. Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), la contea di Varaždin è il più grande focolaio di infezioni in Europa. Nelle ultime 24 ore, qui sono state contate 307 nuovi contagi.

Nelle ultime 24 ore è stato confermato il maggior numero di persone infettate nell'area di Zagabria, dove sono stati registrati 624 nuovi casi, mentre nella contea di Quarnero-Gorski Kotar in una giornata i nuovi infetti sono stati 196 e 76 nella contea istriana.

Ci sono attualmente 18.193 infezioni attive in Croazia, 1.992 pazienti con Covid-19 sono in cura negli ospedali e 217 pazienti necessitano di ventilatori medici. Dal 25 febbraio, quando è stato rilevato il primo caso nel Paese, sono state confermate quasi 96.900 infezioni da coronavirus, con 1.257 morti. In totale sono stati eseguiti quasi 657.900 tamponi.

Per quanto riguarda l'incidenza per contee, Međimurje e Varaždin detengono il poco invidiabile primato, mentre l'Istria è la migliore. Nelle regioni settentrionali, l'incidenza è doppia rispetto alla media della Croazia. —

© RIPRODUZIONE RISERVATA
 

I commenti dei lettori