TRIESTE C’è anche Trieste tra le centinaia di città europee pronte ad ospitare una nuova edizione, l’undicesima, della Notte dei Ricercatori. Un evento in programma dal 26 al 28 novembre e inserito nell’ambito del progetto “Sharper”, Sharing Researchers' Passion for Evolving Responsibilities.
Ad organizzare la tre giorni triestina sarà l'Immaginario Scientifico insieme al Comune e agli enti scientifici che hanno sottoscritto il protocollo d'intesa “Trieste Città della Conoscenza”, e con il contributo del Piccolo in qualità di mediapartner. Incontri con i ricercatori, tour virtuali, giochi e collegamenti online riempiranno le giornate promosse dalla Commissione europea all'insegna dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Onu. L’obiettivo finale? Portare pace e prosperità a più persone possibili entro il 2030. «È con vero piacere che saluto l'avvio della Notte dei Ricercatori - ha affermato l’assessore all’Educazione Angela Brandi durante la presentazione di ieri -. Uno di quegli avvenimenti che, con Esof, Next e FabLab, dimostrano quanto la ricerca scientifica sia vivace e viva a Trieste».
Chiunque potrà seguire le iniziative in live streaming su www.immaginarioscientifico.it e su questo sito. Al primo evento, giovedì 26 alle 18, “Intelligenza artificiale e proprietà intellettuale: scenari attuali e futuribili” parteciperanno Alessandro Delfante dell'Università di Toronto e Guido Moradei, presidente di Aidb, l'Associazione italiana documentalisti brevettuali. «Poco più di un mese fa - ha detto Serena Mizzan, direttrice dell'Immaginario Scientifico - abbiamo inaugurato la nuova sede al Magazzino 26. Gran parte delle attività di questi giorni si svolgeranno qui e il pubblico potrà seguirci nella maratona che coinvolgerà i ricercatori supportati dai mediatori scientifici, oltre ad assistere online alle visite ai Centri di ricerca prenotabiline su Zoom. Sarà anche possibile prendere parte ai giochi di scienza e ad un tour all'interno del Cern». Sincrotrone, Icgeb e Inaf saranno visitabili online anche dalle scuole che volessero collegarsi via web per scoprire, ad esempio, i segreti della macchina di luce Elettra e i tesori dell'Osservatorio astronomico.
Venerdì 27, dalle 15.20, partirà l'evento principale della Notte: “A tu per tu con la ricerca: inseguendo gli obiettivi”, il ciclo di quindici incontri brevi in cui ricercatrici e ricercatori spiegheranno com’è possibile costruire un mondo più giusto, sicuro e sostenibile con gli strumenti della scienza. Si parlerà di sovrapopolamento e scarsità dell’acqua, dell’Agenda dell'Onu 2030, delle migrazioni forzate e della ricerca in campo medico, della prevenzione nello studio dei tumori, delle nostre scelte alimentari e dell'inquinamento dei mari, dell'esplorazione dello spazio, di astrofisica e di molto altro. In Italia alla Notte dei Ricercatori, oltre a Trieste, hanno aderito anche Ancona, Cagliari, Camerino, Catania, L'Aquila, Macerata, Nuoro, Palermo, Pavia, Perugia, Terni e Torino. —