Scontri e disordini in piazza Libertà a Trieste: indagati 60 militanti antagonisti
Per i fatti del 24 ottobre la Procura ha messo sotto indagine buona parte di chi aveva partecipato alla contromanifestazione organizzata da realtà di sinistra per contestare il sit-in anti migranti. Ipotizzati i reati di inosservanza dei provvedimenti, resistenza e rissa. Sotto inchiesta anche un paio di esponenti di destra
Gianpaolo Sarti
18 Novembre 2020
A Trieste tensioni tra antagonisti ed estrema destra, scontri con le forze dell'ordine
TRIESTE Raffica di indagati per i disordini del 24 ottobre scorso in piazza Libertà. La Procura ha messo sotto indagine una sessantina di antagonisti, vale a dire buona parte di chi quel sabato pomeriggio ha partecipato alla contromanifestazione organizzata da realtà di sinistra per contestare il sit-in anti migranti del gruppo Facebook “Son Giusto”, cui avevano aderito frange di estrema destra.