Federmanager: defiscalità e riforme per la ripresa
Si è riunito al Molo IV il sodalizio che in regione raggruppa oltre 1.200 dirigenti Il presidente Damele: timidi segnali positivi specie dal settore manifatturiero

TRIESTE Tempo di assemblea per la Federmanager Fvg. Oggi, sabatp 19 settembre, dalle 9.30, l’associazione che rappresenta oltre 1.200 dirigenti aziendali in regione tiene la propria assemblea annuale nella sala riunioni del Molo IV in Punto Franco Vecchio.
L’assemblea inizia con la tavola rotonda dal titolo “Trieste, il mare e la mobilità green. Nuovi scenari post Covid-19”, dibattito dedicato alla condivisione di opinioni e riflessioni sulla sostenibilità, l’importanza dell’eco-innovazione come vettore per un’economia "verde”, sui nuovi scenari della mobilità sostenibile, nonché sull’implementazione delle nuove tecnologie orientate al green. L’incontro fra i professionisti del tessuto economico locale diventa però anche l’occasione per uno scambio di vedute sulla situazione socio-economica in atto.
«Ci sono timidi segnali di ripresa - sottolinea in merito Daniele Damele, presidente Federmanager Fvg - derivanti per lo più dal settore manifatturiero. Ciò grazie soprattutto alla proattività dimostrata da imprenditori e manager». Proprio dal management, però, giungono richieste puntuali e specifiche per favorire il superamento di questo momento delicato. «Le parole d’ordine devono essere - prosegue Damele - riforme strutturali, sburocratizzazione, de-fiscalità finalizzata all’occupazione, realizzazione di infrastrutture logistiche, sostegno alle imprese industriali che puntano al green e al digitale accompagnato dalla cybersecurity».
A prendere parte ai lavori diversi rappresentanti istituzionali, a cominciare da Eros Andronaco, vicepresidente di Federmanager nazionale; in videoconferenza Rita Santarelli, presidente Vises Onlus, il presidente di Confindustria Alto Adriatico Michelangelo Agrusti, con il suo contributo video.
A seguire una tavola rotonda fra tre protagonisti del sistema imprenditoriale triestino che analizzeranno gli scenari economici anche sullo sfondo della crisi pandemica: Zeno D’Agostino, presidente dell’Autorità Portuale del Mare Adriatico Orientale, Daniele Fanara, direttore di Newbuilding Fincantieri e l’ingegner Giulio Tirelli, top manager di Wärtsilä Italia, direttore Business Development. A moderatore la tavola rotonda ci sarà Alberto Bollis, vicedirettore de Il Piccolo.
«Il messaggio che vorremmo trasmettere nel corso del nostro incontro - ci tiene a sottolineare Damele - è di avere ottimismo e fiducia nel futuro, consapevoli delle difficoltà esistenti. Gli istituti statistici rilevano un boom dei depositi bancari. Quei soldi però vanno spostati dai conti correnti per essere immessi in investimenti produttivi reali».
L’emergenza Covid-19 terrà banco anche sull’organizzazione della stessa assemblea, la cui partecipazione in presenza rimarrà limitata a pochi soci. Per tutti gli altri sarà possibile seguire l’evento in modalità remota collegandosi dai dispositivi mobili attraverso la piattaforma dedicata. Federmanager, oltre a rappresentare la categoria dirigenziale in Fvg, cura tutti gli aspetti di carattere contrattuale, legale, fiscale e realizza iniziative di natura culturale, formativa e di networking. —
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