ROMANS Il collegio giudicante del Tribunale del Riesame, presieduto dal magistrato Barbara Gallo, ha confermato il sequestro preventivo sugli impianti (due tramogge e una vasca di scarico) della Calcestruzzi Trieste srl di Romans. Il decreto sulla misura cautelare era stato emesso lo scorso 7 agosto dal gip Carlo Isidoro Colombo e trasmesso dal sostituto Valentina Bossi ai carabinieri del Noe di Udine, che l’avevano eseguito cinque giorni dopo.
Richiesta di dissequestro rigettata. Calcestruzzi di Romans nel limbo

A rischio 24 posti di lavoro. Spunta l’incidente probatorio per dimostrare che l’impianto è a norma