Gorizia, fra un mese il senso unico in corso Italia: viabilità modificata per un anno
Il sindaco Ziberna: «Vogliamo vedere l’impatto del cambiamento. Ma siamo convinti che la novità avrà effetti positivi»

GORIZIA Non sarà una soluzione definitiva, anche se l’amministrazione comunale ci crede eccome. Il senso unico in corso Italia sarà oggetto di una sperimentazione che avrà la durata di un anno.
Ad annunciarlo il sindaco Rodolfo Ziberna che sta seguendo la pratica in prima persona. «Il progetto definitivo prevede che le piste ciclabili siano realizzate direttamente sulla carreggiata ma in sicurezza, delimitate da un piccolo marciapiedi con relativo scalino. Inizialmente, nella fase della sperimentazione - annota il primo cittadino - andremo a realizzare solamente la segnaletica orizzontale. Sarà questa a delimitare la ciclopista: solo in un secondo momento, se la fase sperimentale avrà successo, daremo il via alla costruzione del “marciapiedino”».
Insomma, la volontà è di procedere a un collaudo, a una prova, a una verifica. «E se la maggior parte dei cittadini dimostrerà di apprezzare il senso unico, questo diventerà definitivo. Ma sono convinto che sarà così, perché non vedo elementi ostativi, negativi, contrari, anzi una simile soluzione porta solamente benefici. Introducendo il senso unico, renderemo i controviali più vivibili e fruibili con la presenza di pedoni, gazebo, sedie e tavolini dei bar mentre le ciclabili che, secondo il progetto originario dovevano essere ospitate sugli stessi controviali, emigreranno in strada. Sarà, così, garantita sicurezza e evitati gli impatti fra ciclisti, avventori dei bar e baristi stessi che devono servire i clienti all’esterno schivando, molte volte, le bici di passaggio. L’idea, quindi, è quella di valorizzare al massimo i controviali, inserendovi degli arredi rimovibili ma anche giochi per bambini e rendendoli ancora più gradevoli e attraenti per le passeggiate delle famiglie. Non solo. Questi spazi si prestano molto bene anche a manifestazioni sia commerciali, come lo “Sbaracco”, sia di intrattenimento, come concertini o spettacoli di strada. Inoltre, non ci sarà più il problema degli spazi per sedie e tavolini dei locali di ristorazione che, a loro volta, potranno eventualmente realizzare iniziative proprie».
L’amministrazione comunale è molto convinta della bontà di questo progetto. E dovrebbe proprio verificarsi una sollevazione di popolo durante la sperimentazione per assistere a un dietrofront.
Con la cancellazione del doppio senso di marcia attualmente vigente troverà spazio, su un lato della carreggiata, anche una pista ciclabile senza la necessità di togliere i parcheggi il cui numero rimarrà pressoché inalterato rispetto alla situazione attuale. La tempistica di attuazione? «Fine settembre dovremmo essere pronti, al più tardi agli inizi di ottobre. Si tratta di una vera e propria rivoluzione - ripetono il sindaco Ziberna e l’assessore alla viabilità, Stefano Ceretta - che consentirà di valorizzare al meglio, anche sotto l’aspetto commerciale, questo importante asse cittadino, che sta diventando bellissimo con la riqualificazione in atto. Noi ci crediamo davvero, visti i tanti elementi positivi». —
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