In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Guardia di Finanza, in Fvg 3.180 interventi 624 indagini per frode ed evasioni

Circa 1.800 i controlli svolti a partire dallo scorso mese di marzo per assicurare il rispetto delle misure di contenimento della pandemia: quasi 600 i soggetti, a vario titolo, denunciati per violazioni commesse nel periodo dell’emergenza, di cui 2 tratti in arresto.

1 minuto di lettura
Il comandante Piero Iovino 

TRIESTE L’attività delle Fiamme Gialle in Fvg ha visto nell’anno 2019 eseguire 3.180 interventi ispettivi e 624 indagini delegate dalla magistratura ordinaria e contabile: evasione fiscale internazionale, frodi carosello, indebite compensa zioni, illeciti doganali.

Sono i numeri sciorinati oggi, martedì 23 giugno, alla celebrazione del 246.mo anniversario della fondazione del Corpo. La cerimonia , presieduta dal Comandante Regionale, Generale di Divisione Piero Iovino, ha avuto luogo nella caserma «Campo Marzio» di Trieste, alla presenza del Prefetto di Trieste, Valerio Valenti e del Comandante provinciale di Trieste, Generale di Brigata Enrico Mion. 

Rimanendo alle cifre, l’azione della Gdf del Fvg si è anche concretizzata nell’esecuzione di 1.949 interventi e 464 indagini che hanno permesso di riscontrare 269 reati in ambito fiscale fiscali e di denunciare 269 soggetti, di cui 9 tratti in arresto. Il valore dei beni sequestrati per reati in materia di imposte dirette e Iva è stato di 15 milioni di euro, mentre le proposte di sequestro al vaglio delle Autorità Giudiziarie ammontano a 229 milioni di euro.

Sono stati 21 i casi evasione fiscale internazionale; 43 le frodi carosello di società fantasma per evadere l’Iva; 351 i soggetti sconosciuti al fisco che hanno evaso 42 mln di Iva; 195 i datori di lavoro per aver impiegato 1.800 lavoratori in «nero» o irregolari.
L’impegno ha visto le Fiamme gialle sequestrare anche oltre 87 mila chilogrammi di tabacchi esteri e 60 veicoli. Passando al settore della tutela della legalità nella amministrazione pubblica, sono state denunciate 230 persone per reati in materia di appalti e corruzione.

Ancora, in materia di repressione del riciclaggio capitali sono state sviluppate 38 indagini di polizia giudiziaria, da cui è scaturita la denuncia di 88 persone delle quali 8 in arresto. Nel corso del 2019 la Guardia di Finanza ha proceduto anche al sequestro di 193 chilogrammi di sostanze stupefacenti arrestando 61 trafficanti. A seguito
dell’emergenza epidemiologica il Corpo ha poi rivolto la propria azione contro gli illeciti economico-finanziari che destano maggiore preoccupazione: usura, riciclaggio, truffe e frodi.

Circa 1.800 i controlli svolti a partire dallo scorso mese di marzo per assicurare il rispetto delle misure di contenimento della pandemia: quasi 600 i soggetti, a vario titolo, denunciati per violazioni commesse nel periodo dell’emergenza, di cui 2 tratti in arresto.

Nei primi mesi del 2020 sono stati anche denunciati 78 soggetti per i reati di frode in commercio, vendita di prodotti con segni mendaci, truffa, falso e ricettazione, constatate sanzioni amministrative in 30 casi e sottoposti a sequestro circa 900 mila mascherine e dispositivi di protezione individuale, oltre a 21 mila litri di gel disinfettante oltre a centinaia di nebulizzatori, tutti privi di proprietà antisettiche.

I commenti dei lettori