san giorgio di nogaro
La rete radio di emergenza della Protezione civile e del Corpo Forestale sarà potenziata con la realizzazione di una nuova struttura a San Giorgio di Nogaro. Si anche andranno ad ammodernare le antenne esistenti per un investimento da parte della Regione da 2,6 milioni di euro. Dunque mai più senza rete, come emerso nel corso del 2019 quando, in occasione della tempesta Vaia, sono state evidenziate gravi lacune nelle coperture della rete di emergenza del Friuli Venezia Giulia.
Nello specifico a San Giorgio di Nogaro si era rivelata la mancanza di copertura durante il maltempo del novembre 2019 in alcune fasce costiere e dell’immediato retroterra che avevano interessato soprattutto Lignano e Latisana, anche se non tutta, che erano irraggiungibili. E a San Giorgio, dove verrà realizzato un impianto da 780 mila euro. Come spiega il vicesindaco Enzo Bertoldi, che ha chiesto chiarimenti all’assessore regionale alla Protezione civile, Riccardo Riccardi, «è in fase di perfezionamento un accordo tra la Regione Fvg e il Cafc per piazzare all’interno del depuratore in zona industriale Aussa Corno, la nuova antenna di emergenza. È stata scelta quella zona – spiega l’esponente della giunta – perché è a ridosso della laguna e quindi consente la piena copertura della laguna stessa». —
F.A.
san giorgio di nogaro
La rete radio di emergenza della Protezione civile e del Corpo Forestale sarà potenziata con la realizzazione di una nuova struttura a San Giorgio di Nogaro. Si anche andranno ad ammodernare le antenne esistenti per un investimento da parte della Regione da 2,6 milioni di euro. Dunque mai più senza rete, come emerso nel corso del 2019 quando, in occasione della tempesta Vaia, sono state evidenziate gravi lacune nelle coperture della rete di emergenza del Friuli Venezia Giulia.
Nello specifico a San Giorgio di Nogaro si era rivelata la mancanza di copertura durante il maltempo del novembre 2019 in alcune fasce costiere e dell’immediato retroterra che avevano interessato soprattutto Lignano e Latisana, anche se non tutta, che erano irraggiungibili. E a San Giorgio, dove verrà realizzato un impianto da 780 mila euro. Come spiega il vicesindaco Enzo Bertoldi, che ha chiesto chiarimenti all’assessore regionale alla Protezione civile, Riccardo Riccardi, «è in fase di perfezionamento un accordo tra la Regione Fvg e il Cafc per piazzare all’interno del depuratore in zona industriale Aussa Corno, la nuova antenna di emergenza. È stata scelta quella zona – spiega l’esponente della giunta – perché è a ridosso della laguna e quindi consente la piena copertura della laguna stessa». —
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