TRIESTE Sarà Sicuritalia Spa a effettuare il servizio di vigilanza armata nelle strutture triestine dell’Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina. La nuova società subentrerà dal primo giugno alle ditte che attualmente gestiscono i diversi servizi di sicurezza.
Italpol inoltre era la società a cui era stato affidato con incarico diretto lo scorso anno il servizio di vigilanza aggiuntivo a seguito dei furti avvenuti al Maggiore. Per due volte i ladri erano riusciti infatti ad entrare nel reparto di Farmacia portando via medicinali per un valore di oltre 700 mila euro tra antitumorali, farmaci per l’Hiv e l’epatite. Da un altro reparto era invece sparito un ecodoppler con relative sonde.
Oltre ad un’implementazione del servizio di vigilanza armata erano state acquistate oltre 20 telecamere di videosorveglianza ed erano state installate porte blindate e grate antisfondamento sui vetri delle finestre. Sicuritalia dovrà occuparsi della sicurezza del personale sanitario e non, dei visitatori e dei degenti; prevenire atti di sabotaggio, vandalismo e furti; effettuare se necessari interventi di ordine pubblico e le ronde all’interno delle strutture. Il servizio di sorveglianza armata verrà garantito in tutte le sedi di Asugi e in particolare nel comprensorio dell’ex ospedale psichiatrico dove sono collocati diversi servizi alla cittadinanza come il Dipartimento di prevenzione e il centro diurno dipendenze.
Alcune strutture saranno controllate attraverso il servizio di telesorveglianza come ad esempio quella della Direzione strategica in via Costantinides o il Data center di via Farneto. Verranno poi garantite delle ronde notturne sia all’ospedale Maggiore sia a Cattinara in particolare nelle aree sensibili come la rianimazione, il pronto soccorso e la farmacia. Restano attivi ovviamente i presidi fissi di sorveglianza e quelli delle forze dell’ordine. —