TRIESTE. Di fronte al dramma in cui il coronavirus ci ha trascinati, emerge pure un dato, per sua natura, positivo: è crollata la cosiddetta “delittuosità”. Vuol dire che i reati continuano a esserci ma sono in netto calo. A Trieste e provincia, nel mese scorso, e più precisamente nel periodo dal 1 al 29 marzo, sono infatti diminuiti del 64% rispetto allo stesso periodo del 2019.
In picchiata i reati commessi a Trieste: due terzi in meno da un anno all’altro

Il coprifuoco ha fatto crollare a marzo il tasso di “delittuosità”. Ma in prospettiva occhio al fenomeno dell’usura