Le imprese di Grado puntano sui magiari: quest’anno arrivati oltre 14 mila turisti
Conclusa la prima campagna promozionale. Presenze dall'Ungheria in crescita del 32% e il mercato è molto promettente

GRADO. Conclusa la prima parte delle iniziative promozionali destinate al mercato ungherese promosse dalla rete di imprese Grado in Rete con il supporto del Comune (si tratta di una delle iniziative finanziate coi ricavi della tassa di soggiorno). Una conclusione che si è svolta nella nuova sede della Societe Event Hall, e che si è conclusa con un rinfresco per salutare un positivo 2019.
Tuttavia l’incontro è stato voluto in particolar modo per annunciare gli eventi programmati per il 2020 a una trentina di invitati selezionati fra partner, giornalisti, blogger e operatori turistici. I due principali eventi che la rete di imprese ha in calendario per il 2020 che sono stati illustrati dall’amministratrice di Grado in Rete, Federica Tilatti, sono lo show eno-gastronomico (3-5 aprile 2020) che porterà a Grado parte del team ungherese che partecipa al Bocuse d’Or, prestigiosa competizione gastronomica internazionale, e il concerto che la Pannon Philharmonic Orchestra di Pecs terrà presso la Basilica di Aquileia il 21 aprile 2020 del prossimo anno.
Kinga Semperger-Sommariva, responsabile per il mercato ungherese di Vision and Mission Consulting, ha invece ripercorso le tappe fondamentali delle attività realizzate dalla rete di imprese nel 2019 dal video clip girato in laguna dalla cantante ungherese Rusza Magdolna che sul suo canale Youtube si appresta a raggiungere i 3. 5 milioni di visualizzazioni, alla partecipazione alle conferenze di Kecskemet (davanti a oltre 300 persone) di Budapest (family-tourism e turismo termale). E poi i tre educationals tematici che hanno portato blogger ungheresi a visitare Grado in maniera personalizzata ed ancora il corso sull’utilizzo dei social media organizzato per aiutare le imprese di Grado in Rete a comunicare in maniera efficace con i propri clienti.
Sebastiano Sommariva, responsabile del progetto, si dice «soddisfatto non solo per i numeri relativi all’incremento di presenze ungheresi a Grado, ma soprattutto per l’esser riusciti a creare, attraverso l’organizzazione di eventi, la gestione degli account social creati ad hoc e la collaborazione con partner e testimonial selezionati, una vera e propria community in Ungheria composta da persone, turisti, innamorati dell’Isola del Sole e interessati non solo a trascorrervi le proprie vacanze ma anche a promuoverla».
Intanto PromoTurismo Fvg rende noti i dati relativi al mercato ungherese in riferimento ai primi 9 mesi dell’anno che sono estremamente positivi dato che complessivamente registrano incrementi superiori al 30 per cento. Certo, rispetto alle presenze degli austriaci e dei tedeschi, i numeri sono piccoli, tuttavia in sensibile e costante aumento.
Infatti, da gennaio a settembre di quest’anno sono stati registrati 14. 011 arrivi (cioè il numero dei turisti ungheresi che hanno raggiunto e soggiornato a Grado) che rispetto a quelli dello stesso periodo del 2018 (10. 565) fanno rilevare un incremento di 3. 446 unità pari al 32, 6 per cento. In quanto alle giornate di presenza che poi sono quelle che interessano maggiormente si passa dalle 44. 447 del 2018 alle 57. 898 registrate a fine settembre scorso con un aumento di 13. 451 pari al 30, 3 per cento.
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