In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Concerto di Elisa: 4.500 persone in piazza a Monfalcone

Riservati 800 posti a chi fa compere in città. Serve uno scontrino di spesa da almeno 30 euro nei piccoli negozi. Maxi-schermi per chi non riuscirà a entrare nell’area

2 minuti di lettura

MONFALCONE Ci sono i concerti e poi ci sono gli eventi. L’esibizione di Elisa, nostranissimo portento musicale con 20 anni di carriera alla spalle, oltre 5,5 milioni di dischi venduti e in casa la statuetta del leone di Sanremo 2001, si sta sempre più delineando come l’avvenimento dell’anno. La data imperdibile da segnare sul calendario è quella di sabato 28 dicembre, quando a partire dalle 20 comincerà lo show. Prima con l’esibizione del coro di 40 elementi Artemia, realtà di Torviscosa con cui la cantante monfalconese ha un feeling speciale: il complesso di voci diretto dal maestro Denis Monte si è esibito anche alle sue nozze di fine estate 2015, alla basilica di Sant’Eufemia a Grado; e poi, alle 20.30, con l’attesissima performance di Elisa che a detta degli organizzatori sarà un’esibizione live “dedicata”, diversa dalle tappe del tour in corso e di durata non inferiore ai 60-90 minuti. Un appuntamento che Elisa, 42 anni il 19 dicembre, troverà sicuramente emozionante, partecipato come una partita che si disputa in casa, con i fan della prima ora e soprattutto gli amici ad applaudire. Insomma, un ritorno a casa.

Il concerto gratuito, perché la cantante di Diari aperti ha generosamente rinunciato al cachet per esibirsi in piazza della Repubblica, sarà accessibile – nell’area transennata – ai primi 4.500 spettatori che supereranno i varchi. Non significa che il live sarà precluso ad altri: cittadini e non potranno assieparsi nelle vicine vie (Sant’Ambrogio, corso del Popolo, via Battisti) dove almeno due ledwall, cioè dei maxi-schermi per eventi, saranno posizionati in modo da rendere godibile l’esibizione a tutti. Ma per 800 persone, uomini e donne che a partire da oggi e fino a giovedì 19 decideranno di fare i loro acquisti sotto il vischio a Monfalcone, nei negozi di vicinato, il concerto nell’area clou, perimetrata da transenne, sarà garantito. Basterà conservare lo scontrino per una spesa minima di 30 euro non cumulabile ed esibirlo, il 20 dicembre, in un punto della tensostruttura in piazza che sarà appositamente allestito dai commercianti, i quali rilasceranno un ticket che darà titolo all’ingresso nell’area del concerto. Chiaramente anche qui fino a esaurimento degli 800 posti disponibili.

Tutto ciò è reso possibile grazie a un’iniziativa promossa e ideata dall’amministrazione comunale e tesa a incentivare i negozianti e gli esercenti che offrono servizi in città. Sono esclusi invece la grande distribuzione e i punti commerciali con oltre 250 mq di superficie di vendita al dettaglio, come chiarito dall’ente, non per esempio le singole e più piccole botteghe del Belforte. Ed Elisa, cui è stato prospettato il progetto, alla fine ha accettato, consapevole di poter dare una mano a una categoria che, è sotto gli occhi di tutti, viene sempre più schiacciata dalla concorrenza spietata dell’e-commerce.

Ieri in municipio il sindaco Anna Cisint ha illustrato i contorni di questa specifica risoluzione, esordendo con un ringraziamento a Elisa «perché per noi il concerto del 28 dicembre è una gran cosa e c’è crescente attesa per l’ascolto di quella che qui tutti considerano l’artista più grande del nostro territorio».

Alla conferenza stampa, oltre alla presidente di Viva centro Alessia Parisi, all’assessore al Marketing Luca Fasan e a personale del locale commissariato di Polizia per un coordinamento sulle questioni di pubblica sicurezza, seguita anche dall’ingegner Riccardo Leonardi, pure Elena Toffoli, sorella della cantante e produttrice esecutiva per la E.M., agenzia che opera nel settore del mondo dello spettacolo dal 2015 e ha organizzato nella nostra regione, per esempio, il live di Ligabue a Cividale con un’affluenza di ben 33 mila persone. —


 

I commenti dei lettori