Abbattuti tra le contestazioni i tigli di via Duca d'Aosta a Ronchi dei Legionari
Dopo mesi di braccio di ferro, entrano in azione le motoseghe. Operazioni seguite da decine di persone contrarie al taglio, qualcuno intona il "Silenzio" con la tromba

Cominciata nel pomeriggio di mercoledì 4 dicembre la controversa operazione di abbattimento dei vecchi tigli di ia Duca d'Aosta, tra via Roma e via Mazzini, a Ronchi dei Legionari: è l'atto finale di un braccio di ferro durato mesi. Gli addetti comunali hanno azionato come da programma le motoseghe alle 15 davanti a diverse persone che fino all’ultimo si sono battute per evitare il taglio delle ormai secolari piante.
Tigli abbattuti tra le proteste a Ronchi: arrivano i carabinieri
Il sacrificio di quegli alberi, secondo il Comune di Ronchi dei Legionari, si è reso necessario per garantire l’incolumità pubblica: c'era il rischio (contestato però da più parti) di crollo. Analoga operazione verrà effettuata anche con gli alberi delle vie limitrofe, sempre a Ronchi dei Legionari. All’entrata in azione della prima motosega c’è chi ha intonato un "Silenzio" fuori ordinanza con la tromba.
[[(MediaPublishingQueue2014v1) A Ronchi giù i tigli secolari tra le proteste]]
Per evitare qualsiasi tensione eccessiva tra residenti e operai, le operazioni di abbattimento delle piante sono state seguite e sorvegliate da alcune pattuglie dei carabinieri.
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