TRIESTE Non si arresta l’emorragia di negozietti di alimentari e piccoli supermercati, schiacciati dalla concorrenza dei big della grande distribuzione. Sono tanti gli annunci di vendita o cessione di attività pubblicati online, per spazi che oscillano tra i 150 e i 300 metri quadrati, un tempo punto di riferimento soprattutto per i residenti della zona. Ma l’abitudine della spesa sotto casa ormai si è persa, complici anche offerte, sconti e promozioni, che spingono le famiglie a recarsi dove il carrello pesa meno sul portafoglio.
A 98 mila euro e 300 metri quadrati di superficie c’è poi un annuncio nella zona dell’Università. «Attività commerciale settore alimentare grande distribuzione. Comprese le attrezzature (frighi, celle frigo, banchi), impianti a norma, ampio parcheggio con numerosi posti auto e spogliatoi. Ottimo canone di locazione». Ci sono poi soluzioni molto più ampie, dove il proprietario dei muri punta a vendere l’immobile, ancora utilizzato con la formula del supermercato. Come uno spazio da 600 metri quadrati, in vendita a 650 mila euro, dove non viene indicata l’area ma per cui si specifica: «Supermercato in zona semicentrale densamente popolata, attività ben avviata».
C’è anche chi svende il proprio immobile, con la volontà di metterlo sulla piazza a un prezzo vantaggioso, per chiudere l’affare in tempi brevi. È il caso dell’ex supermercato di via Paisiello, il più grande messo in vendita online da un privato. «Svendo a Trieste in via Paisiello un ex supermercato di 1380 metri quadrati totali - si legge -. Immobile commerciale da ristrutturare a soli 200 mila, duecentomila euro! Parcheggio per carico e scarico merci. Astenersi perditempo». —