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Il centro e Vermegliano sorvegliati da 43 telecamere

Altri nove apparecchi per una spesa di 110 mila euro saranno installati nel rione, in piazza Santo Stefano, in viale Garibaldi e su due incroci

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Nove nuove telecamere. Sono quelle che, per una spesa complessiva di 110 mila euro, stanno per essere installate a Ronchi dei Legionari. I lavori sono già partiti e si concluderanno entro l’anno quando, la cittadina, avrà a disposizione ben 43 occhi elettronici, ai quali si aggiungono una decina di apparecchi che sono in grado di leggere le targhe dei veicoli ed elaborare tutti i dati utili alle forze dell’ordine. Sei nuove telecamere sorveglieranno il rione di Vermegliano. Due saranno installate in piazza Santo Stefano e terranno sotto controllo l’ingresso di via Monte Sei Busi e la chiesetta più volte oggetti di incursioni ladresche e raid vandalici.

Una sarà posta lungo viale Garibaldi, in direzione dell parcheggio della chiesa, una all’incrocio con via Brigata Modena e 2 in quello con via Marconi, in direzione della stessa e del viale. Tre occhi elettronici, invece, sorveglieranno la rotatoria tra via Mazzini e via 7 Giugno nelle tre direzioni.

«Un ottimo progetto – sono le parole del sindaco, Livio Vecchiet – come enorme, in tal senso, è il lavoro che è stato svolto dal personale comunale che, anche in questo settore, ci ha fatto compiere dei passi da gigante». Prossimo passo la sistemazione di telecamere all’incrocio tra via Volontari della Libertà e via 4 Novembre e lungo in passaggio pedonale di via Volontari della Libertà. Ma sarà anche potenziata la zona degli impianti di base e della zona scolastica del centro cittadino, anche esse prese di mira troppe volte dai vandali.

Se, all’inizio del suo mandato, nel 2016, la municipalità ronchese poteva contare su solo 8 occhi elettronici, presto essi supereranno le 40 unità, molti dei quali, come detto, dotati di un particolare sistema per il controllo delle targhe degli autoveicoli. A coordinare il tutto, anche in quest’occasione, è il servizio informatico comunale che, da qualche anno a questa parte, gestisce tutto il settore e, quindi, anche il sistema di videosorveglianza del territorio comunale cittadino, collegato con la centrale operativa appena inaugurata nel nuovo comando della Polizia locale di via Roma. L’amministrazione comunale di Ronchi dei Legionari potenzia il servizio di videosorveglianza del territorio e lo fa sulla base di un programma elaborato congiuntamente da Polizia locale e servizio informatico. Nell’ottica di uno sviluppo integrato della sicurezza urbana, il Ministero dell’Interno ha stanziato fondi per la realizzazione e l’implementazione delle infrastrutture di sicurezza del territorio. «La nostra proposta – continua Vecchiet – è stata accettata e finanziata attraverso la Prefettura di Gorizia ed a quel punto abbiamo affidato il progetto definitivo ed esecutivo allo studio Benincà di Fiume Veneto». —



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