PODGORICA Qualcosa di losco sembra bollire in pentola, in vista delle importantissime elezioni presidenziali americane dell’anno prossimo – e non solo di quelle. Il pericolo incombente è quello di una longa manus straniera a metterci lo zampino attraverso il web. Ma necessarie contromisure sono in preparazione, a migliaia di chilometri di distanza da Washington, nel piccolo Montenegro. È il singolare scenario che si sta delineando in queste settimane nel paese adriatico, dopo lo sbarco a Podgorica di un insolito team di esperti americani.
A disegnare il quadro è stato lo U.S.
In Montenegro i cyber esperti Usa si esercitano contro gli attacchi russi

Addestramento comune dei team su eventuali intrusioni in reti e sistemi informatici da parte di hacker del Cremlino