Ziberna lancia l’idea di creare una Fondazione per il museo

L’appello degli appassionati a “fare qualcosa” per garantire un futuro al museo Ford creato da Paolo Gratton non sembra essere caduto nel vuoto. Anche se la strada, realisticamente, assume i connotati di un percorso tortuoso e in salita.
Rodolfo Ziberna, sindaco di Gorizia, confessa però di non avere ricevuto ancora nessuna lettera: il riferimento è alla missiva indirizzata al Comune da Mario Geat di cui abbiamo fatto (ampio) riferimento nei giorni scorsi.
«Verificherò nelle prossime ore con l’ufficio protocollo per vedere se è arrivata e sarà mia cura leggerla con attenzione. Coinvolgerò il sindaco di Farra d’Isonzo Turchetto, perché il museo insiste sul territorio comunale di quella località. Al di là di questo aspetto, a Gorizia ci sono tanti collezionisti ed è impensabile che il nostro ente riesca a “salvare” tutti questi patrimoni. Il Comune - scandisce chiaramente Ziberna - ci sta a dare una mano e cercherà sicuramente di farsi parte attiva, coinvolgendo però qualcun altro perché non può gestire una simile struttura. Una via potrebbe essere quella di costituire una onlus no profit, magari anche una Fondazione partecipata dalla Fondazione Carigo. Il problema, lo ripeto, è la gestione perché quella struttura costa parecchio: si parla di quasi 2 mila euro al mese, un dato che mi venne fornito qualche tempo fa, senza il costo del personale. Penseremo a una soluzione, non nascondendo che la soluzione non è facile da individuare».
Il sindaco ricorda anche di aver inserito, a suo tempo, il museo nel progetto Let’s Go. «È curioso sottolineare - conclude - come chi non ci è mai stato prima, pensa che si tratta solamente di esposizione di vetture, ma là c’è davvero di tutto: radio, ricetrasmittenti, impianti per radioamatori e quant’altro. Un piccolo patrimonio». —
Fra.Fa.
BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
I commenti dei lettori