TRIESTE. Autostrada A4 chiusa, nel primo pomeriggio di oggi (venerdì 18 ottobre) in direzione Trieste nel tratto tra San Stino e Portogruaro a causa di un incidente. Si registrano code a partire da Cessalto.

Nuova chiusura di alcuni tratti della A4 fra sabato 19 e domenica 20 ottobre, a causa dei lavori per la terza corsia. Lo comunica Autovie Venete: si tratta di varare un altro cavalcavia autostradale, l’ultimo degli undici (demoliti e ricostruiti) che attraversano l’autostrada nel tratto fra Alvisopoli e il nodo di Palmanova.

L'operazione, che riguarda il cavalcavia della strada comunale Zavattina, si svolgerà nella notte fra sabato e domenica. Oltre al varo del cavalcavia, saranno effettuati una serie di ulteriori lavori: getto della soletta del cavalcavia dello svincolo di San Giorgio di Nogaro; nuova pavimentazione delle rampe di entrata e uscita che dallo svincolo di Latisana si collegano all’A4 in entrambe le direzioni; rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale delle rampe; installazione di un portale segnaletico in prossimità del nodo di Palmanova in direzione Venezia; risanamento del manto stradale della rampa che dallo svincolo di Palmanova porta all’asse autostradale in direzione Venezia.

Queste le chiusure previste: dalle 7 di sabato 19 alle 8 di domenica 20 verrà chiuso lo svincolo di Latisana; dalle 20 di sabato 19 alle 8 di domenica 20 verrà chiuso il tratto tra il nodo di Portogruaro e il nodo di Palmanova in entrambe direzioni; dalla mezzanotte di sabato 19 alle 8 di domenica 20, chi entrerà al casello di Palmanova non potrà percorrere l’autostrada in direzione Venezia e Udine, mentre potrà raggiungere Trieste.
Tutti gli itinerari alternativi saranno segnalati con le frecce gialle.  

Il nuovo sovrappasso di Zavattina (254 tonnellate di acciaio) sarà lungo poco più di 90 metri e ospiterà due corsie di marcia da 3,25 metri. La campata centrale, che verrà varata nella notte tra sabato e domenica, pesa 125 tonnellate. Trasportata da due carrelloni, verrà imbracata e sollevata da due gru, rispettivamente da 500 e 400 tonnellate, incastrata fra le due spalle e infine saldata. Nel solo cantiere del cavalcavia di Zavattina verranno impiegate circa 50 persone tra tecnici, saldatori, operatori, operai delle ditte appaltatrici sotto la supervisione degli uomini di Autovie Venete. Attualmente nel terzo lotto sono stati già aperti al traffico cinque dei nove cavalcavia complessivi.