Molesta le persone in ospedale a Gorizia, 18enne finisce in manette
Intervengono in massa le forze dell’ordine ma il giovane non si calma minacciando di morte un poliziotto che nella colluttazione si infortuna alla spalla
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GORIZIA Si aggirava all’interno del San Giovanni di Dio. Apparentemente senza un perché. Nulla di irregolare se non fosse che era particolarmente molesto e su di giri.
Protagonista un cittadino di nazionalità guineiana di cui non sono state fornite né le generalità né le iniziali che, l’altro pomeriggio nel nosocomio di via Fatebenefratelli, ha iniziato a dare in escandescenze. A quel punto, è stato dato l’allarme e, in brevissimo tempo, sono arrivate in loco pattuglie della Polizia e dei Carabinieri.

E non è stato un intervento particolarmente semplice e lineare perché gli agenti della Polizia di Stato di Gorizia, unitamente al personale del Nucleo radiomobile della locale compagnia carabinieri, hanno tratto in arresto il 18enne straniero per i reati di “resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali”.
La situazione, infatti, è repentinamente degenerata. A fornire la ricostruzione dell’accaduto è la Questura di Gorizia. L’attività è iniziata nel primo pomeriggio di lunedì scorso, allorquando un equipaggio della Squadra volante è intervenuto all’Ospedale civile del capoluogo (il San Giovanni di Dio di via Fatebenefratelli), laddove era stata segnalata una persona particolarmente molesta che rifiutava di allontanarsi dal presidio ospedaliero.
Le forze dell’ordine, giunte repentinamente in loco, hanno riscontrato effettivamente la presenza del giovane. Questi, alla richiesta dei documenti, ha rifiutato in maniera categorica di fornire le proprie generalità e ha reiterato il proprio comportamento irregolare anche in presenza di un equipaggio del Nucleo operativo radiomobile dell’Arma dei Carabinieri, che era sopraggiunto in ausilio della pattuglia della Polizia.
Non è tutto. Perché l’uomo ha iniziato a dare in escandescenze e a perdere il controllo. Il cittadino guineano, dapprima, ha minacciato di morte gli agenti presenti e, successivamente, ha tentato la fuga, originando di fatto una colluttazione nella quale un operatore di Polizia ha subito un infortunio alla spalla prontamente curato da personale medico. Alla scena, a quanto pare, hanno assistito una ventina di persone, rimaste letteralmente allibite di fronte ai comportamenti sopra le righe e alla reazioni del cittadino guineiano.
La conseguenza? Il diciottenne è stato definitivamente bloccato. E non senza difficoltà. Successivamente, è stato accompagnato in Questura dove è stato tratto in arresto per i reati previsti dagli articoli 337 e 582 del Codice penale. La conseguenza è stato il suo immediato trasferimento presso la Casa circondariale di via Barzellini, a disposizione dell’autorità giudiziaria. —
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