la rassegna
La Pro loco Fogliano Redipuglia è impegnata nei preparativi del Viaggio nella Memoria Redipuglia Caporetto di domenica 20 ottobre. Ma il periodo autunnale si aprirà già il 5 ottobre, alle 11, alla Regia Stazione di Redipuglia con la rassegna Sui binari della storia. Un’occasione per presentare al pubblico, in collaborazione con Paolo Gaspari di Gaspari editore, le più importanti novità librarie sulla Grande Guerra, con un occhio di riguardo per tematiche ancora poco sviscerate. Il primo appuntamento approfondisce aspetti fondamentali del conflitto con Carso 1917– Il 154° Reggimento della Brigata Novara nell’inferno di Castagnevizza di Renzo Castellani.
Il libro tratta della storia della vita e degli assalti di tremila ufficiali e soldati nella zona del Carso contrassegnata con il nome Castagnevizza, baluardo inespugnabile e luogo di furiosi combattimenti nella primavera-estate del 1917. Verranno presentati anche Il quarto cavaliere. L’apocalisse dell’attacco dei gas sul San Michele il 29 giugno 1916 di Nicola Persegati e Mitja Juren e Il centenario mancato della Grande Guerra di Marco Cimmino, Paolo Gaspari, Mitja Juren e Marco Pascoli.
Si prosegue il 9 novembre con la lunga Guerra del Soldato di Reno di Denis Adelchi Montanari. Il libro tratta le vicende di un giovane soldato italiano dal 1941 al 1946 nella seconda guerra mondiale, tra traversie, angosce, speranze, sofferenze, prigionia e infine il suo ritorno a casa. Il 16 novembre, sempre alle 11, verrà approfondito un aspetto poco noto: i tre volumi di Preti in Battaglia a cura di Paolo Gaspari, presentato da Ivan Bianchi. Il libro tratta del cambiamento del ruolo dei cappellani, che dapprima rimango inerti ad aspettare nei luoghi di medicazione, ma che dall’estate del 1915 si evolve, portandoli coraggiosamente ad affrontare il territorio di guerra. I cappellani militari sono stati una componente fondamentale della coesione dei reparti e della condivisione dei cattolici alla condotta della guerra vittoriosa che, secondo le motivazioni dell’epoca, completava il Risorgimento e l’unità di tutti gli italiani. —
Lu.Pe.
BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI