ZAGABRIA La Croazia è con le spalle al muro. La sentenza emanata dal Tribunale amministrativo svizzero la inchioda alle sue responsabilità. La polizia di frontiera di Zagabria picchia, deruba e maltratta i migranti lungo la rotta balcanica, ha scritto il giudice elvetico, rotta dei Balcani la quale si sta sempre più trasformando in una via verso la morte dato che i decessi tra la Bosnia-Erzegovina e la Slovenia sono pari a uno al mese.
La sentenza svizzera è di portata storica e crea una serie di problemi “a cascata”, soprattutto per la Slovenia che respinge i migranti in Croazia, non da poco.
Sentenza della Corte svizzera: polizia croata picchia i migranti

I giudici negano il reinvio di un esule siriano nel Paese Ue perché considerato Stato che non garantisce i diritti umani. Un morto al mese sulla rotta balcanica